SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] .203 che ospita l’Ars grammatica di Diomede; il Marciano Z. lat. 339 che raccoglie i Poliorketica di Erone di Bisanzio e l’Orazione funebre di Demostene nella traduzione latina di Giovanni Sophianòs; il manoscritto di Messina, Museo nazionale, XIII.C ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] (il quale mirava forse a rinnovare la politica di alleanza con l'Impero di Occidente, sfruttata dal padre contro Bisanzio, per usarla contro i Normanni), rinnovò completamente gli altari, che vennero solennemente consacrati il 6 luglio 1060 dallo ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] , per indurre i Genovesi di Galata ad accordarsi con Giovanni VI Cantacuzeno, che aveva usurpato il trono imperiale di Bisanzio esautorando il giovanissimo Giovanni Paleologo. Il 15 luglio il re Pietro IV inviò al doge di Genova la dichiarazione di ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] sino a 5000) per il possesso di Stalimene e di alcune altre isole dell'Egeo già possedute dall'imperatore di Bisanzio e a pagare il riscatto per la liberazione dei Veneziani ancora prigionieri.
Ancora, a ulteriore dimostrazione dell'assillo con cui ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] , limitatamente ad alcuni generi, benché la nave fosse a disposizione dell'imperatore Giovanni VIII Paleologo, che tornava a Bisanzio dopo il concilio di Firenze che aveva virtualmente sancito l'unione tra le due Chiese, latina e ortodossa.
Eletto ...
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RANGONI, Luigi
Franca Cattelani
RANGONI, Luigi. – Nacque a Modena il 17 settembre 1775, primogenito del marchese Lottario Alfonso e della sua seconda moglie, Teresa Zambeccari.
Ebbe cinque fratelli: [...] si può suddividere in: monete greche (59), romane della repubblica (343), romane dell’impero (1653), dell’impero di Bisanzio (76), medioevali e moderne (2579), estere (936), false e indecifrabili (544), medaglie e placchette (491).
Rangoni fu autore ...
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GIACOMO Veneto (da Venezia)
Alessandro Ottaviani
Gli unici elementi utili per delineare la biografia di G. sono presenti in un esiguo gruppo di testimonianze, tutte riferite ad attività svolte negli [...] più di un elemento di interesse, raccordandosi alle vicende dei profondi rapporti culturali e politici fra Venezia e Bisanzio e al ruolo che ha avuto la prima nella diffusione della grecità nell'Occidente latino. Deve essere anche sottolineato ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] di Spoleto, combattevano allora contro i Bizantini. L'abbandono della datazione bizantina da parte di D. mostra che Bisanzio stava perdendo sempre più la sua influenza politica nell'Italia meridionale.
Le fonti narrative del tempo non ricordano D ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] angioino, che si espresse anche e soprattutto nella ricerca smaniosa di codici greci nel Sud d'Italia e a Bisanzio, nell'ingaggio continuo di scrivani, traduttori e miniatori. Il catalogo della biblioteca di corte contava un numero considerevole di ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] doge a comandarla, costringendo gli avversari ad abbandonare il campo. Anche stavolta l’impresa era stata concordata con Bisanzio, cui formalmente la città venne riconsegnata; a conferma del pieno accordo con la corte imperiale, fece sposare il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...