GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] ignorano il luogo e la data della sua morte.
Anche se l'insegnamento e la condanna di G. ebbero una profonda eco a Bisanzio in quegli anni (come si ricava dalla lettura di Giovanni maistor e degli scoli a Niceta Stethatos e a Massimo il Confessore) e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1101 - m. 1131) di re Colomanno, salì al trono nel 1116. Spirito avventuroso, fu sconfitto (1116) da Vladislao di Boemia; condusse poi lunghe lotte con Venezia per il dominio della Dalmazia; [...] in Dalmazia contro Venezia, che però nell'anno successivo riprese Spalato, Sebenico e Traù. Si gettò quindi in una lunga serie di sterili guerre contro Bisanzio, che si conclusero col ritorno allo statu quo. Designò suo successore Béla il Cieco. ...
Leggi Tutto
Figlia (390 circa - 450) dell'imperatore Teodosio il Grande e di Galla; fu presa in ostaggio nel 410 da Alarico; sposò Ataulfo cognato di Alarico, e, dopo la morte di questi, fu restituita dal re goto [...] associato all'Impero, il titolo di augusti. Morto Costanzo, inimicatasi con Onorio, G. P. si recò con i due figli a Bisanzio; non tornò in Italia che alla morte di Onorio; dal 425, durante la minorità di Valentiniano III, resse l'Impero di Occidente ...
Leggi Tutto
Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza [...] e, dopo una pace con l'amohade Abū Yūsuf, preparò una spedizione contro le Baleari. Profittando poi dei disordini scoppiati in Bisanzio dopo la morte di Manuele Comneno e l'assassinio del figlio, G. mandò un esercito a occupare Durazzo e Tessalonica ...
Leggi Tutto
Marito (m. 1055) dell'imperatrice Zoe; pervenne al trono sposandola (1042), già vedova di due mariti e vecchia sessantaduenne. Vi si mantenne (anche dopo la morte di Zoe, 1050), nonostante le rivolte militari [...] arrogante del patriarca Michele Cerulario fece fallire i negoziati per un accordo col pontefice Leone IX. Colto e raffinato, promosse gli studî, istituendo una nuova scuola di diritto, arricchì Bisanzio di monumenti, fondò opere di assistenza. ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] 1, 193, 199 ss., 204-206, 210-214, 221-226, 290, 312, 315, 339 ss., 639 n. 6; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941 ['42], pp. 117 s., 123-129, 170, 211, 213, 214, 233; L. Bréhier, La politique religieuse de Justinien ...
Leggi Tutto
AMEDEO II, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Oddone, conte di Savoia e di Adelaide, contessa di Torino, nacque probabilmente intorno al 1050, se verso il 1070 poté insieme con [...] , insieme con altri principi occidentali, tra i quali lo stesso A., una spedizione in Oriente in favore dell'Impero di Bisanzio. Questi atti sono da interpretare come segni della politica di buona intesa con il papato perseguita in quegli anni da ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] I gravi problemi che si trovò ad affrontare furono prima la guerra contro i Normanni e i rapporti di Venezia con Bisanzio, poi l'atteggiamento da assumere riguardo al conflitto che opponeva il papa all'imperatore d'Occidente: la cosiddetta lotta per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] , Princeton 1951, pp. 149-151; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 265, 275 s., 292; A. Pertusi, Bisanzio e l'irradiazione della sua civiltà in Occidente nell'Alto Medioevo, in Centri e vie di irradiazione della civiltà nell'Alto Medioevo ...
Leggi Tutto
Uomo politico ateniese (n. 540 a. C. circa - m. prima del 462), figlio di Lisimaco. Contribuì alla cacciata dei tiranni (510) e partecipò alla battaglia di Maratona (490). Fu arconte nel 489-88 e poco [...] a quella battaglia. Nel 478-77 partecipò, forse a capo delle forze ateniesi, alla campagna dei confederati greci contro Cipro e Bisanzio; avvenuta la defezione di questi da Sparta e la costituzione della lega delio-attica, A., per la sua fama di ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...