CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] conte Siccone infatti ristabilì l'ordine senza incontrare resistenza da parte della fazione di C. mentre Bonifacio si rifugiava a Bisanzio con cui aveva forti legami (Michel, p. 12). A conferma dell'isolamento creatosi attorno a Bonifacio VII dopo la ...
Leggi Tutto
FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] a Costantinopoli, per condurre trattative in vista della risoluzione della difficile situazione politica venutasi a creare fra Venezia e Bisanzio in seguito agli avvenimenti del 1171. Nel 1188 un Vitale Falier ricoprì l'ufficio di iudex Comunis sotto ...
Leggi Tutto
Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] 1968, pp. 705-38.
C. Falconi, Storia dei Papi, II, I Papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, p. 399.
E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1972³, pp. 275 ...
Leggi Tutto
ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] Foro-giuliesi, VIII (1912), p. 271; Id., Storia del Friuli, I, Udine 1934, p. 135; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, p. 454; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, Messina 1944, pp. 13 ss.; Id., Politica ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione di Giovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H.E. Hilpert, Kaiser ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] esalta senza misura le capacità letterarie e la cultura di Paolo, chiedendogli di insegnare il greco ai chierici da inviare a Bisanzio con la figlia del re, promessa sposa all’imperatore. Paolo risponde con un carme (Sensi cuius) in cui, pur dicendo ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] , figlio di Umfredo, in continuo scontro col Guiscardo che lo aveva spogliato di ogni possesso, e morto forse nel 1082 a Bisanzio, dove si era rifugiato. Alfonso, secondogenito di Ruggero II e di Elvira di Castiglia che, nominato nel 1135 principe di ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a metà del secolo VIII" (p. X).
Non solo, però, Roma senza Bisanzio e Bagdad, ma, perentoriamente, Roma al centro di un Medioevo inteso come "la formazione d'Europa su base cristiana e romana ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] e la politique du mariage franco-lombard, in Revue historique, CLXX (1932), pp. 215 -224; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. a. [ma 1941], ad Indicem; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] edita anche dal Waitz, ibid., pp. 196-197; d) un brano sulla conversione di Costantino e il trasferimento della sua residenza a Bisanzio (f. 57a-c), edito in parte dallo Holder-Egger (in Neues Archiv, XVI, p. 507), in parte dallo Hampe (ibid., XXIII ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...