Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] dire dalla civiltà del Mediterraneo ellenistico, attraverso le trasformazioni della dominazione romana, fino all’epoca dell’egemonia di Bisanzio. Questo canone, nel senso di un corpus ben definito di codici che trattano di matematica, non sarà ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Eraclio, siano stati composti dall'imperatore stesso. La fine del regno di Eraclio fu caratterizzata dalla conquista araba, con cui Bisanzio perse l'Egitto e la Siria, e fu seguita da un periodo di anarchia e guerra civile, poco favorevole al lavoro ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] Renan ha il merito di rendere più maneggiabile la cronologia, ma tende ad attribuire un ruolo di secondo piano a Bisanzio, escludendo questa civiltà a noi così vicina dal quadro delle variabili, un'omissione che abbiamo tentato di evitare. Delle tre ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] da molti altri e che i protetti di al-Ma᾽mūn, i Banū Mūsā, inviarono nel "paese dei Romani" (l'Impero di Bisanzio) il celebre traduttore Ḥunayn ibn Isḥāq (m. 877), che ne tornò "con libri preziosi e scritti singoli di filosofia, geometria, musica ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] ad acqua. I fondamenti e gli spunti per la meccanica delle macchine e dei dispositivi automatici erano forniti dagli scritti di Filone di Bisanzio (I sec. d.C.) e degli alessandrini Erone (attivo nel 65 d.C. ca.) e Pappo (III sec. d.C.). La teoria ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] e in gran parte soppiantò i commentatori che lo avevano preceduto; i suoi commenti a Ippocrate non soltanto furono letti a Bisanzio (Costantinopoli), ma furono anche tradotti in siriaco (sin dal IV sec. e soprattutto nel corso del VI sec.) e in arabo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] questo trattato sia il più antico testo bizantino che spieghi i metodi di calcolo indiano, occorre però ricordare che a Bisanzio le cifre indiane non erano del tutto sconosciute, come si riscontra in alcuni manoscritti anteriori (in particolare, nel ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] cui ebbero inizio gli studi di filologia, fu confermata nell’uso, seguito poi fino all’età bizantina, da Aristofane di Bisanzio (3° sec. a.C.), le cui i. drammatiche offrono notizie intorno alle tragedie greche. Diversa dall’i., perché limitata allo ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] III sec., e durò 84 anni, se si deve credere a un celebre epigramma dell’Antologia palatina attribuito a Metrodoro di Bisanzio (IV sec.).
Le opere
Nella letteratura storica, sono attribuiti a Diofanto diversi libri che sono suddivisi in due classi ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] a Costantino che, secondo la tradizione, l’avrebbe assunta quando nel 325 d.C. trasferì la sede dell’Impero da Roma a Bisanzio, per dimostrare con questo simbolo che, sotto la stessa corona, regnava su un Impero con due capitali. Dopo la caduta dell ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...