KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e dei propri beni, a partire dall'Egitto della dinastia dei Tolomei attraverso la Roma del basso Impero e poi Bisanzio fino al Liber Augustalis di Federico II, in stretta connessione con la storia del concetto di ubiquitas imperiale.
Nel 1938 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a metà del secolo VIII" (p. X).
Non solo, però, Roma senza Bisanzio e Bagdad, ma, perentoriamente, Roma al centro di un Medioevo inteso come "la formazione d'Europa su base cristiana e romana ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] e la politique du mariage franco-lombard, in Revue historique, CLXX (1932), pp. 215 -224; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. a. [ma 1941], ad Indicem; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] i legami commerciali, politici e militari che gli Arabi istituirono in epoca preislamica con la Persia e con Bisanzio, le numerose ricerche effettuate negli ultimi vent'anni costringono a rivalutare la presenza delle correnti religiose ebraiche ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] edita anche dal Waitz, ibid., pp. 196-197; d) un brano sulla conversione di Costantino e il trasferimento della sua residenza a Bisanzio (f. 57a-c), edito in parte dallo Holder-Egger (in Neues Archiv, XVI, p. 507), in parte dallo Hampe (ibid., XXIII ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] , di Anastasio al trono e di Eufemio alla cattedra costantinopolitana) avrebbero provato che, con l'avvento di nuovi protagonisti a Bisanzio e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teodorico su Odoacre ai primi del marzo ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] , di Anastasio al trono e di Eufemio alla cattedra costantinopolitana) avrebbero provato che, con l'avvento di nuovi protagonisti a Bisanzio e a Roma, la controversia non si sarebbe sopita.
Dopo la vittoria di Teoderico su Odoacre ai primi di marzo ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] la minacciante potenza dei Normanni. A. era lieto di poter sciogliere l'antico voto; e quando il principe, giunto a Bisanzio, non volle più proseguire, egli e Bernardo continuarono il viaggio fino a Gerusalemme. Al ritorno, però, ebbero la sorpresa ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] che progettò di invadere con la scusa dell'alleanza conclusa contro di lui dal despota dell'Epiro con l'Impero di Bisanzio. Le fonti bizantine insinuano che egli abbia nutrito la speranza di conquistare l'Impero d'Oriente perduto mezzo secolo prima ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] , pp. 123 s., 489; Gregorii Magni Dialogi, I, 4, a cura di U. Moricca, Roma 1924, pp. 28 ss.; P. Batiffol, Saint Grégoire le Grand, Paris 1928, pp. 141 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio ed ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 65 s. ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...