Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] terme, ippodromi sono diffusi in tutto il mondo greco e romano, da Priene a Mileto, da Bisanzio a Roma, spesso raggiungendo straordinaria qualità architettonica. Infinite sono, d'altra parte, le testimonianze d'interesse per lo sport: scene a ...
Leggi Tutto
L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] imperiale, riprende temi che il primo Medioevo aveva tentato di mutuare dalla tarda antichità e da Bisanzio, e sottomette gli apporti del passato e del presente a un’impostazione unitaria, a una forma plastica e monumentale. Nella scrittura, così ...
Leggi Tutto
NESEBAR
A. Tschilingirov
(gr. Μεσαμβϱία, Μεσημβϱία; lat. Mesambria, Mesembria)
Città della Bulgaria, posta su di un promontorio roccioso collegato da uno stretto istmo alla costa del mar Nero, a ca. [...] 40 km a N di Burgas.Fondata intorno al 510 a.C. come colonia delle città doriche di Megara, Bisanzio e Calcedonia, sul luogo di un più antico insediamento fortificato trace sorto sull'intera superficie del promontorio, nonché sulla circostante ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] Regio III Italica nella divisione augustea, ha assunto l'attuale denominazione solo nel sec. 7° d.C., quando Bisanzio trasferì il nome di C. dal Salento a questo territorio, nell'ambito della ristrutturazione politico-amministrativa conseguente alla ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] retto da capi di razza turanide, che guidavano un'entità politica locale autonoma, composta da autoctoni romanizzati, gravitanti fra Bisanzio e i Magiari appena stabilitisi nell'antica Pannonia. Uno dei capi, Gyula - capitaneus verso il 950 -, venne ...
Leggi Tutto
PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] Preslav alla fine del sec. 9°; in seguito la città perse gradualmente la sua importanza, fu distrutta durante la guerra con Bisanzio nel 972 e si spopolò dopo la conquista tartara e turca nel Trecento.Gli scavi dell'Ist. archeologico di Istanbul, nel ...
Leggi Tutto
TURCHIA
C. Barsanti
(turco Türkiye)
Stato dell'Asia occidentale e in piccola parte dell'Europa sudorientale, il cui territorio è suddiviso in due regioni peninsulari, l'una europea, la Tracia, l'altra [...] conformazione delle coste, ricche d'insenature - tra le quali il Corno d'Oro, che costituì il porto dell'antica Bisanzio e poi di Costantinopoli (v.) -, che facilitavano i collegamenti con la sponda asiatica, ma anche il passaggio degli eserciti ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] in the Council Hall. Studies in the Religious Iconography of the Venetian Republic, AAAH 5, 1974, pp. 1-314; Venezia e Bisanzio, cat., a cura di I. Furlan, Venezia 1974; F. Forlati, La basilica di San Marco attraverso i suoi restauri, Trieste 1975 ...
Leggi Tutto
KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] Gli insediamenti di K. e di Stein sorsero vicini tra loro nel sec. 9°, al punto d'incontro delle vie per l'Ungheria e Bisanzio da una parte, per la Boemia e la Polonia dall'altra. Nel 995, in un atto di Ottone III, K. viene chiamata "orientalis urbis ...
Leggi Tutto
TARNOVO
A. Tschilingirov
TĂRNOVO (od. Veliko Tărnovo)
Città della Bulgaria centrosettentrionale, posta sulle estreme propaggini dei Balcani centrali, su tre colline racchiuse da un'ansa del fiume Jantra.Il [...] sviluppò nel sec. 12° dapprima come fortezza della stirpe degli Asenidi (v.), che qui nel 1185 ottennero l'indipendenza, da Bisanzio, del secondo regno di Bulgaria. Successivamente dal sec. 13° al 14°, come capitale del regno bulgaro, T. divenne uno ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...