Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] come sede allo stesso tempo reale e simbolica delle loro iniziative politiche e diplomatiche rivolte verso Roma, Bisanzio e il mondo europeo, soprattutto nordorientale.
Le relazioni fra Chiesa, comunità ravennate e Impero si intensificarono fra ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] dell’11° sec. entrò nella giurisdizione ecclesiastica romana e si pose, alternativamente, sotto la protezione di Venezia e di Bisanzio, finché nel 1202 Enrico Dandolo non vi stabilì il dominio della Serenissima. Nel 1358 Z. riprese le funzioni di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sceso ad 1/15, 1/20, 1/30 e anche 1/50 di quello del dīnār. Il dirhām esercitò una notevole influenza su Bisanzio e sull'Occidente sia per l'aspetto che dal punto di vista economico. La grande importanza della moneta d'argento araba nel commercio fra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Anglosassoni: Sutton Hoo
Richard Hodges
Sutton hoo
Sito ubicato su un promontorio sovrastante il fiume Deben, nelle vicinanze della città di Woodbridge (Suffolk), [...] e accostabile alle tradizioni reali scandinave, l’insieme degli oggetti comprendeva due cucchiai d’argento battesimali prodotti a Bisanzio. La maggior parte degli studiosi ritiene che le spoglie siano appartenute a Redweald, re dell’Est Anglia dal ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] di civitas libera et immunis. Fu centro della rivolta di Euno durante la guerra servile e subì devastazioni. Conquistata a Bisanzio dagli Arabi nell’859 (dall’arabo Qaṣr Yanī deriva il nome Castrogiovanni), Ruggero d’Altavilla la prese solo nel 1087 ...
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Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] T.-A.A.). Dominio romano dal 1° sec. d.C., l’Alto Adige appartenne successivamente a Odoacre e a Teodorico, a Bisanzio e ai longobardi, ai Carolingi e al Sacro romano impero. Nel 1027 si costituirono i principati vescovili di Trento e di Bressanone ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Kiev
Zofia Kurnatowska
Kiev
Capitale (ucraino Kiiv) dell’Ucraina, un tempo capitale della Rus´ di Kiev. [...] , Vladimir volle fare di K. il primo centro di culto importante per l’intera Russia. Egli aveva ricevuto il battesimo da Bisanzio già nel 988/9. Questo fatto provocò un rapido sviluppo di K. e la sua trasformazione in una potente città secondo il ...
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Crimea (ucraino e russo Krym) Repubblica autonoma, appartenente de iure all'Ucraina, annessa dal 2014 alla Federazione russa (26.100 km2 con 1.971.072 ab. nel 2008) nonostante il mancato riconoscimento [...] tempo da Giustiniano I, nel 7° e 8° sec. la C. fu inclusa nello Stato dei Chazary. Contesa poi fra i Variaghi-Russi, Bisanzio e i Chazary stessi, nel 13° sec. entrò nel dominio mongolo e ricevette il nome di Krym. Ponte commerciale tra l’Oriente e l ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sotto il controllo di un duca con potere militare e civile. Il duca-vescovo Stefano II (755-800), di fronte al tentativo di Bisanzio di riunire in un solo tema l’Italia meridionale, rese autonomo il ducato di N., che oltre alla città comprendeva Cuma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] al Casalotto. Di uno xenodochium e di alcuni monasteri si ha notizia da Gregorio Magno. Dominata militarmente da Bisanzio, la Sicilia divenne un tema del territorio imperiale e ciò comportò la progressiva ellenizzazione della cultura isolana.
Nell ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...