La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
Philippe Abgrall
Hélène Bellosta
Geometria delle coniche, luoghi, contatti e costruzioni
L'opera [...] testi presentano una soluzione 'completa' del problema così com'era stato studiato nell'Antichità da Apollonio, Filone di Bisanzio ed Erone di Alessandria. Questi ultimi costruivano il rettangolo avente per lati le due rette date, ma ottenevano poi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] quale anche un traduttore che conosceva perfettamente il greco come Ṯābit ibn Qurra (IX sec.) è incerto (tra India o Bisanzio), e che matematici più tardi come al-Bīrūnī attribuiscono ad Archimede, viene dimostrata nel IX sec. nel trattato dei Banū ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] meccanica una consapevolezza storica emerge da alcune prefazioni a trattati di tipo tecnico (come quello di Filone di Bisanzio sulle macchine belliche da lancio quali baliste, ecc., e quello di Erone di Alessandria sulla pneumatica), da riferimenti ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] di Chio, che - dapprima commerciante - per goffaggine e stoltezza perse il suo danaro, facendosi frodare dai ricevitori della dogana di Bisanzio (Mor. Eudem., VII, 14 [5]). Però i tipi puri non sono grandi matematici. L'ingegno matematico un po' alto ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] rinascimentale fu caratterizzata dall''archimedismo' più che dal 'platonismo'.
Il mondo latino derivò la sua conoscenza di Archimede da Bisanzio e dall'Islam, ma nessuno dei tre manoscritti bizantini ‒ indicati con le lettere A, B e C dall'editore ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] le tradizioni matematiche delle altre due: (1) l'Impero Orientale o bizantino, che aveva il suo centro nella città di Costantinopoli (o Bisanzio) e in cui il greco era la lingua ufficiale; (2) l'Impero Occidentale o romano, privo di un centro e in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...