L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] differenza tra queste due gentes è nel tipo di relazione con l’Impero: gli Anti compaiono in genere come alleati di Bisanzio, gli Sclaveni come nemici e, a partire dal 545, come autori di razzie in territorio balcanico. A questi due popoli nel ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] demografici e forse anche all'incidenza di fattori di politica estera (per esempio, le spedizioni belliche contro Bisanzio). I conventi greci dovettero confrontarsi con tentativi di latinizzazione da parte dell'ambito latino locale e con lunghi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] torna dominante in Italia e al di là delle Alpi, si hanno nell’ultimo quarto dell’11° sec.; evidenti i rapporti con Bisanzio (porte di oricalco di S. Paolo fuori le mura, 1071) e i contributi di Montecassino (reliquiario di Desiderio in SS. Cosma e ...
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(o boiardo; dal russo bojar) Nobile russo. Nell’11° sec. i b. erano essenzialmente capi militari al servizio dei duchi; poi divennero possessori di latifondi e di servi, con l’obbligo di prestare servizio [...] e Moldavia i b. costituirono sino all’epoca contemporanea il ceto dirigente. Divisi in varie classi, con titoli diversi derivati da Bisanzio, i più elevati fra tutti erano i b. del divan. Anche in Bulgaria, prima della conquista turca, la classe ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] Kremle (Le reliquie cristiane nel Cremlino di Mosca), ed. by A.M. Lidov, Moskva 2000, pp. 126-128.
37 Sull’eredità di Bisanzio in Russia a metà del XVII secolo, con particolare riguardo all’immagine di Costantino, si vedano i saggi di V.G. Čencova ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] detenevano le posizioni più prestigiose: dopo i massacri nelle città greche dell'Impero romano e i battesimi forzati a Bisanzio e nella Spagna cristiana, fu la volta dell'annientamento delle popolazioni ebraiche nella penisola arabica da parte dell ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] a Roma un'importante lettera di Pantaleone, ricco mercante e "patricius" di Amalfi. Questi, in relazione con la corte di Bisanzio, avrebbe proposto al vescovo d'Alba un'azione comune per riannodare l'antica alleanza tra gli imperatori di Roma e di ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] come sede allo stesso tempo reale e simbolica delle loro iniziative politiche e diplomatiche rivolte verso Roma, Bisanzio e il mondo europeo, soprattutto nordorientale.
Le relazioni fra Chiesa, comunità ravennate e Impero si intensificarono fra ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] generale romano di origine vandala. Nonostante il suo grande valore, Stilicone fu condannato a morte dalla corte di Bisanzio che continuava a vedere in lui un barbaro e un possibile protettore di altre popolazioni barbariche.
Morto Stilicone, nessuno ...
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ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] posto dal fratello Drogone e dove a lui si rivolse Riccardo Quarel; contemporaneamente s'accordava con Bari insorta contro Bisanzio. Durante le lotte fra Normanni e Bizantini del 1048, U. conquistò Troia e Vaccarizza, aiutando il giovane Roberto, da ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...