LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] prendeva il sopravvento l'azione diplomatica, che passava per Bisanzio, la sola in grado di fornire un appoggio Forte del suo successo, poté finalmente regolare i suoi rapporti con Bisanzio, con una lettera inviata a Basilio, in risposta a una ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] a cura di A. Fliche-V. Martin, IV, Torino 1941, pp. 345, 428 ss., 432.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 105-08, 117.
P. Peeters, Jacques de Saroug appartient-il à la secte monophysite?, "Analecta Bollandiana ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] tuttavia spiegata in due modi: o con la tradizionale reticenza degli storici veneziani nell’ammettere l’originario dominio di Bisanzio sulla loro città o anche con una momentanea eclissi dell’autorità esarcale, che a cavallo fra VII e VIII secolo ...
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aristocrazia
Nella Grecia antica, a. è il governo dei «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. In tale accezione si contrappone a democrazia, intesa come governo del popolo [...] fatto, che si fonda sull’esercizio delle armi e su privilegi familiari trasmissibili per eredità, ma resta sostanzialmente aperta. A Bisanzio al contrario, dopo la fine dell’a. senatoria, appare determinante il ruolo dello Stato nella selezione di un ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] regia è compiuto da Ugo di Provenza, che cerca di attirare in suo potere anche Roma e ha rapporti cordiali con Bisanzio. Il carattere troppo personale del suo potere e l’inadeguatezza dei mezzi con cui cerca di dominare un mondo politico frazionato ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] Martiri, tuttora seguita nel calendario copto, con inizio al 284, anno dell’elezione dell’imperatore).
L’era bizantina, usata a Bisanzio dal 7° sec. e in Russia fin verso il 1700, iniziava dalla creazione del mondo calcolata al 1° settembre 5509 a ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] di un abate di San Benigno di Digione, in Id., Scritti scelti di storia medioevale, Livorno 1968, pp. 765-770; A. Petrucci, Bisanzio, in Diz. biogr. degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 645-647; H.E.J. Cowdrey, The Cluniacs and the Gregorian Reform ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] . n. 10, 391-393 n. 12, 396-398 n. 14; B. Vetere, Introduzione alla condizione di un territorio, in Ad ovest di Bisanzio. Il Salento medioevale, a cura di B. Vetere, Galatina 1990, pp. 8-12; C.D. Poso, Strutture amministrative e tipologia insediativa ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] , il distretto "a flumine Tronto usque Cotronuni" - con i suoi grandi arsenali che sopportavano il carico maggiore della guerra contro Bisanzio - era stato il più importante. Ora, invece, il baricentro si era spostato: in seguito alla guerra contro l ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] , sia che fosse connesso a protezioni e amicizie sulle quali il G. poteva ancora far conto presso la corte di Bisanzio, la sostanziale inerzia di un sovrano che in più occasioni aveva dimostrato di avere un carattere estremamente deciso suscita più ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...