Scultore (Berlino 1831 - ivi 1911), figlio di Karl il Vecchio. Allievo dell'Accademia di Berlino, soggiornò a Roma (1856-58), ove conobbe A. Böcklin, Fr. Lenbach e A. Feuerbach, che lo avviarono allo studio [...] del secolo. Opere, a Berlino: fontana di Nettuno (1901), monumenti a Schiller (1871), a Guglielmo I (1897, distrutto), a Bismarck (1901). Fu anche ritrattista. Anche il fratello, Karl il Giovane (Berlino 1845 - Köthen 1916), scultore, fu autore di ...
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Diplomatico francese, nato a Bastia (Corsica) il 29 aprile 1817, morto a Parigi il 28 marzo 1900. Iniziò la sua carriera come console di Francia in Egitto e nel 1848 si trovava in tale qualità a Palermo. [...] fra Napoleone III e l'Inghilterra. Il B. non fu immune dalle illusioni che accecarono il suo sovrano nei rapporti col Bismarck. Quando, nell'estate del 1866, la vittoria militare prussiana si disegnò più completa del previsto, il B. ebbe l'ordine da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] centinaia di metri quadrati ad alcuni ettari, come nel caso di Talepakemalai, nell'isola di Eloua (Mussau, Arcipelago di Bismarck), la cui superficie totale supera gli 80.000 m². Molto scarsi sono i dati sui primi stanziamenti della Polinesia ...
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Zentrumspartei
Partito politico tedesco, costituito nel 1870. Sorse dalla «frazione cattolica», formatasi nel 1852 nel Landtag prussiano a tutela dei cattolici e dei loro diritti, detta poi, dalla sua [...] l’obbligò a precisare i suoi connotati religiosi, ma dal 1879 (quando il cancelliere Bismarck tentò di accattivarselo) accentuò invece quelli politici. Dopo il ritiro di Bismarck e fino al 1918 fu il più forte partito tedesco ed ebbe parte importante ...
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Giurista (Breslavia 1860 - Berlino 1935). Prof. di diritto romano nelle univ. di Königsberg, Strasburgo, Heidelberg. Socio straniero dei Lincei (1926). Il suo nome è legato alla rinascita della critica [...] della Chiesa (Atanasio), a statuti conventuali (regola di s. Benedetto) e a scritti di uomini politici (lettere di Bismarck). Si deve a lui l'iniziativa del Vocabularium iurisprudentiae romanae, l'Index del Theodosianus, delle Novelle teodosiane e ...
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Uomo di stato (Christianshavn 1812 - Copenaghen 1888), deputato, uditore generale dell'esercito (1851); fondò in difesa della Costituzione del 1849 la "Unione del cinque giugno", trasformatasi poi in partito [...] ducati, contrapponendo a quello di Holstein uno stato unitario che unisse lo Schleswig alla Danimarca. L'intervento di Bismarck in conseguenza della costituzione fatta promulgare da H. (1863) lo obbligò a dimettersi per non sottostare alle pretese ...
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(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] fosse il vescovo e di seconda istanza l’arcivescovo.
Telegramma di E. Inviato da E. dal re Guglielmo di Prussia a Bismarck il 13 luglio 1870, si riferiva a un colloquio non concesso all’ambasciatore francese V. Benedetti. Il testo, alterato, reso ...
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MOLINARI, Gustave de
Vincenzo Tosi
Economista e pubblicista belga, nato a Liegi il 3 marzo 1819, morto il 28 gennaio 1912, dopo avere trascorso i suoi migliori anni a Parigi. Fu strenuo assertore dell'individualismo [...] 1843); ideò le borse del lavoro e caldeggiò un'unione doganale continentale (La ligue des neutres), interessando al progetto il Bismarck. Fondò e diresse l'Economiste belge (1855-68) e più tardi, per circa un trentennio, fu redattore capo del Journal ...
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Uomo politico prussiano (Neuenhaus, Hannover, 1828 - Francoforte sul Meno 1901), fu tra i fondatori del Nationalverein (1859) e del partito nazional-liberale (1867) del quale guidò la corrente di destra; [...] Francoforte sul Meno (1880-90). Nel 1884 favorì l'adesione dei nazional-liberali alla politica economica e sociale di Bismarck. Dal 1890 al 1901 ministro delle Finanze della Prussia, riformò quel sistema fiscale perfezionando l'imposizione diretta. ...
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Economista e uomo politico (Bökendorf, Vestfalia, 1792 - Hannover 1866). Fu incaricato da Federico Guglielmo IV di indagare sui sistemi agrarî di tutta la Prussia (risultati pubblicati nel 1839) e dall'imperatore [...] ., 1847-52; Die ländl iche Verfassung Russlands, 1866). Conservatore, membro della dieta (1847) e della prima camera prussiana, fu tra i primi rappresentanti delle tendenze che sboccarono nella politica di Bismarck e nel "socialismo della cattedra". ...
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bistecca
bistécca s. f. [dall’ingl. beefsteak, comp. di beef «manzo» e steak «fetta (di carne)»]. – Larga fetta di carne di manzo (o anche, per estens., di bovino giovane, o d’altro animale grosso, nei quali casi si precisa: una b. di vitello,...
cappotto
cappòtto s. m. [der. di cappa1; nel sign. 2, dalla locuz. fr. faire capot quelqu’un, variamente spiegata]. – 1. Soprabito invernale pesante da uomo o da donna: c. a vita, a raglan (v.), a redingote (v.); c. sportivo; c. alla Bismarck,...