Uomo politico francese (Saint-Dié 1832 - Parigi 1893). Avvocato, giornalista, oppositore di Napoleone III, deputato nel 1869, prefetto della Senna e sindaco di Parigi nel 1870, deputato all'Assemblea nazionale [...] 1883 al marzo 1885, tenendo anche dal nov. 1883 il portafoglio degli Esteri, fu, grazie anche alla benevola neutralità del Bismarck, il creatore dell'impero coloniale francese, in quanto fece insediare la Francia a Tunisi, nell'Annam, nel Tonchino e ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di accordo amichevole.
La repubblica si volse perciò a cercare alleati. E pose gli occhi sopra la Russia, con la quale Bismarck, scaduto nel 1887 il trattato di alleanza del 1881 fra i tre imperatori a causa delle discordie balcaniche tra Vienna e ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] e in Parlamento. Alla caduta della destra (1876) assunse la presidenza della Camera; l'anno successivo un suo incontro con Bismarck a Gastein e a Berlino condusse a gravi impegni dell'Italia in senso antifrancese, senza correlativi vantaggi in altri ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bergamo 1834 - Roma 1913). Garibaldino, fece la campagna dei Mille e poi quella del 1866 come ufficiale di stato maggiore. Inviato dal gen. Türr, fra l'agosto e la fine [...] a promuovere la sollevazione della città. Deputato dal 1867 al 1892 (X-XVII legislatura), fece parte della Sinistra e nel 1870 fu inviato dal suo partito presso Bismarck per spingerlo ad appoggiare le aspirazioni italiane su Roma. Senatore nel 1892. ...
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(ted. Deutscher Bund) Unione composta dai principi sovrani e dalle città libere della Germania, istituita con l’Atto fondamentale di Vienna dell’8 giugno 1815. Suoi scopi furono la sicurezza interna ed [...] della guerra austro-prussiana ne decretò lo scioglimento.
Per iniziativa della Prussia, e segnatamente del cancelliere O. von Bismarck, nello stesso anno fu creata la Confederazione della Germania del Nord, unione federale di 22 Stati a nord del ...
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MIQUEL, Johan von
Massimo Salvadori
Uomo politico prussiano, nato il 19 febbraio 1829 a Newenhaus (Hannover), morto l'8 settembre 1901 a Francoforte. Studiò legge a Heidelberg e Gottinga. Per influenza [...] di Francoforte (1879-90); in questa città si occupò di riforme sociali, appoggiando strenuamente il socialismo di stato di Bismarck.
Dal 1890 al 1901 il von M. fu ministro delle Finanze in Prussia e riformò il sistema fiscale prussiano, facendo ...
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Politologo italiano (n. Meda, Monza e Brianza, 1938). Docente all’Università degli Studi di Torino dal 1975, è professore emerito di Scienze politiche. Esperto in religione e secolarismo, anche grazie [...] si ricordano: Non abusare di Dio – Per un’etica laica (2007), Berlino – la reinvenzione della Germania (2009), Cavour e Bismarck – due leader fra liberalismo e cesarismo (2011), Cosa resta dell’Occidente (2012), Marlene e Leni. Seduzione, cinema e ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] del celibato dei preti e del sacramento della penitenza.
Sembrò che il movimento dovesse subire un forte impulso allorché Bismarck pensò di servirsi di esso durante il Kulturkampf: il ministro prussiano del culto A. Falk intervenne a difendere il ...
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MÜNZ, Sigmund
Scrittore tedesco, nato a Lipník in Moravia il 7 maggio 1859. Visse dal 1885 sino al 1891 in Italia, quale corrispondente di giornali tedeschi e mostrando interesse e comprensione per l'Italia [...] guerra mondiale e durante la guerra stessa illustrò in una serie di scritti aspetti e problemi della politica europea (Von Bismarck bis Bülow, Berlino 1912; Balkan-Herrscher und Staatsmänner, Vienna 1912; Weltkongress und Weltgericht, ivi 1919). ...
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Uomo di stato tedesco (Rotenburg 1819 - Ragaz 1901). Entrato (1842) nella amministrazione statale prussiana, dopo il 1849 assunse un atteggiamento avverso alla Prussia, ma in seguito si ricredette e dopo [...] sulla scuola. Membro del Reichstag (1871-77), fu tra i fondatori della Liberale Reichspartei; appoggiò la politica ecclesiastica del Bismarck; fu quindi ambasciatore del Reich a Parigi (1874-85) e luogotenente in Alsazia e Lorena. Dopo le dimissioni ...
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bistecca
bistécca s. f. [dall’ingl. beefsteak, comp. di beef «manzo» e steak «fetta (di carne)»]. – Larga fetta di carne di manzo (o anche, per estens., di bovino giovane, o d’altro animale grosso, nei quali casi si precisa: una b. di vitello,...
cappotto
cappòtto s. m. [der. di cappa1; nel sign. 2, dalla locuz. fr. faire capot quelqu’un, variamente spiegata]. – 1. Soprabito invernale pesante da uomo o da donna: c. a vita, a raglan (v.), a redingote (v.); c. sportivo; c. alla Bismarck,...