Uomo politico ungherese (Kassa, ora Košice, in Cecoslovacchia, 1823 - Volosca 1890). Membro di spicco del governo rivoluzionario di Kossuth, fu condannato a morte dall'Austria. Graziato, divenne presidente [...] in Ungheria si accordò con i Tedeschi, opponendosi ai tentativi d'introdurre in Austria il federalismo, e col Bismarck, premendo sul Beust per ottenere che la monarchia rimanesse neutrale durante la guerra franco-prussiana. Succedette al Beust ...
Leggi Tutto
Scultore (Berlino 1831 - ivi 1911), figlio di Karl il Vecchio. Allievo dell'Accademia di Berlino, soggiornò a Roma (1856-58), ove conobbe A. Böcklin, Fr. Lenbach e A. Feuerbach, che lo avviarono allo studio [...] del secolo. Opere, a Berlino: fontana di Nettuno (1901), monumenti a Schiller (1871), a Guglielmo I (1897, distrutto), a Bismarck (1901). Fu anche ritrattista. Anche il fratello, Karl il Giovane (Berlino 1845 - Köthen 1916), scultore, fu autore di ...
Leggi Tutto
Giurista (Breslavia 1860 - Berlino 1935). Prof. di diritto romano nelle univ. di Königsberg, Strasburgo, Heidelberg. Socio straniero dei Lincei (1926). Il suo nome è legato alla rinascita della critica [...] della Chiesa (Atanasio), a statuti conventuali (regola di s. Benedetto) e a scritti di uomini politici (lettere di Bismarck). Si deve a lui l'iniziativa del Vocabularium iurisprudentiae romanae, l'Index del Theodosianus, delle Novelle teodosiane e ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (Christianshavn 1812 - Copenaghen 1888), deputato, uditore generale dell'esercito (1851); fondò in difesa della Costituzione del 1849 la "Unione del cinque giugno", trasformatasi poi in partito [...] ducati, contrapponendo a quello di Holstein uno stato unitario che unisse lo Schleswig alla Danimarca. L'intervento di Bismarck in conseguenza della costituzione fatta promulgare da H. (1863) lo obbligò a dimettersi per non sottostare alle pretese ...
Leggi Tutto
Uomo politico prussiano (Neuenhaus, Hannover, 1828 - Francoforte sul Meno 1901), fu tra i fondatori del Nationalverein (1859) e del partito nazional-liberale (1867) del quale guidò la corrente di destra; [...] Francoforte sul Meno (1880-90). Nel 1884 favorì l'adesione dei nazional-liberali alla politica economica e sociale di Bismarck. Dal 1890 al 1901 ministro delle Finanze della Prussia, riformò quel sistema fiscale perfezionando l'imposizione diretta. ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico (Bökendorf, Vestfalia, 1792 - Hannover 1866). Fu incaricato da Federico Guglielmo IV di indagare sui sistemi agrarî di tutta la Prussia (risultati pubblicati nel 1839) e dall'imperatore [...] ., 1847-52; Die ländl iche Verfassung Russlands, 1866). Conservatore, membro della dieta (1847) e della prima camera prussiana, fu tra i primi rappresentanti delle tendenze che sboccarono nella politica di Bismarck e nel "socialismo della cattedra". ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] e di parola reclamata dal paese per dare sfogo alle delusioni irredentiste ed alla campagna contro il congresso. Un telegramma di Bismarck contro gli attacchi al C. e in difesa del suo operato al congresso otteneva l'effetto di acuire il risentimento ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Firenze 1829 - Potsdam 1884); primo segretario di legazione a Firenze (1858) con residenza a Roma, fu in seguito nominalmente trasferito per qualche tempo a Napoli (1860); tornato [...] politica antirussa dell'Inghilterra, non riuscì nello scopo. Promosso ambasciatore, fu destinato a Berlino (1871). Amico di Bismarck e della famiglia imperiale, la sua nota germanofilia riuscì molto utile nelle delicate vicende della conferenza di ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (Parigi 1819 - ivi 1880); entrato in diplomazia all'inizio del secondo Impero, fu ministro di Francia a Torino (1853-57), poi ambasciatore a Roma (1857-61), ove si sforzò di indurre [...] di Leopoldo di Hohenzollern al trono spagnolo e la sua politica non troppo abile favorì involontariamente quella bellicista di Bismarck. A Londra, dove si rifugiò dopo il crollo di Napoleone III, pubblicò in difesa del proprio operato La France ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice cinematografica Marta Maria Lilitts (Giava 1897 - Grünwald, Monaco, 1980); di genitori tedeschi, a dieci anni fu condotta in Germania dove, giovanissima, sposò l'attore Fritz Daghofer [...] Destino, 1921); Tartüff (1925); Das alte Lied (L'ultima illusione, 1930); Der Kongress tanzt (1931); Die Kreutzersonate (1936); Bismarck (1940); Es kommt ein Taq (1950); Königliche Hoheit (1954); Die Barrings (1955); Der Fischer vom Heiligensee (1955 ...
Leggi Tutto
bistecca
bistécca s. f. [dall’ingl. beefsteak, comp. di beef «manzo» e steak «fetta (di carne)»]. – Larga fetta di carne di manzo (o anche, per estens., di bovino giovane, o d’altro animale grosso, nei quali casi si precisa: una b. di vitello,...
cappotto
cappòtto s. m. [der. di cappa1; nel sign. 2, dalla locuz. fr. faire capot quelqu’un, variamente spiegata]. – 1. Soprabito invernale pesante da uomo o da donna: c. a vita, a raglan (v.), a redingote (v.); c. sportivo; c. alla Bismarck,...