Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] allora, l'Anatolia, che costituiva la spina dorsale dell'impero, fu perduta. I Turchi occuparono gran parte della Cappadocia, della Bitinia e dell'Isauria, spingendosi fino a Nicea e a Crisopoli, che cadde in loro potere nel 1079. Iconio divenne sede ...
Leggi Tutto
PALEOLOGI
Angelo Pernice
. Nome gentilizio della dinastia che resse l'Impero d'Oriente nell'ultimo periodo della sua esistenza, cioè dal 1261, anno in cui i Greci rioccuparono Costantinopoli abbattendovi [...] al potere come collega e tutore del minorenne Giovanni IV Lascaris, poi sbarazzato di lui accecandolo e relegandolo in un castello della Bitinia. Mantennero il potere per 192 anni, e ciò appare quasi un miracolo, ove si pensi, da un lato, ai molti e ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] emirato ottomano ha frequenti contatti con il mondo bizantino, collocato com’è vicino al cuore dell’impero, in Bitinia. Le relazioni diplomatiche e le ambascerie con gli imperatori di Bisanzio sono invariabilmente descritte nelle fonti bizantine come ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] . 165-168.
3 Cfr. Lact., inst. V 2,2 e 11,15, che pare autobiografico: si fa riferimento al governatore della Bitinia (quasi sicuramente Ierocle Sossiano, oggetto di violento attacco in V 2,12-17) «gaudio mirabiliter elatus» per essersi illuso che un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole mediche romane: asclepiadi e metodici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli empirici e ai dogmatici si [...] fortuna, quella che si autonomina “scuola metodica”: tra i suoi fondatori le fonti ricordano lo stesso Asclepiade di Bitinia, Temisone di Laodicea e Tessalo di Tralles, vissuto sotto Nerone e oggetto di attacchi violentissimi sia da parte di ...
Leggi Tutto
PHYROMACHOS, 2° (v. vol. VI, p. 143 e s 1970, p. 613)
B. Andreae
Nella più antica lista di technìtai a noi pervenuta, che si data al tardo II sec. a.C. (c.d. Laterculi Alexandrini), il nome di Ph. appare [...] Siculo (XXXI, 35), Ph. aveva eseguito a Pergamo il simulacro di Asclepio che nel 155 a.C. Prusia di Bitinia sottrasse da un monumentale tempio dorico dedicato al dio nel Nikephòrion, i cui resti furono successivamente trasformati per la costruzione ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
*
Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] in epoca recente. La regione asiatica che guarda verso il Mar di Marmara comprende ad occidente la Misia e a oriente la Bitinia, che sono bagnate, oltre che da questo mare, la prima dall'Egeo, la seconda dal Mar Nero. Tra le città costiere che ...
Leggi Tutto
1. Figlio di Eupite (Εὐπείϑης), è secondo l'Odissea il più scellerato e il più insolente dei proci, i pretendenti di Penelope. Benché dovesse gratitudine a Ulisse, che ne aveva accolto il padre straniero [...] , Real-Encycl. d. class. Altert., I, col. 2438.
2. Favorito dell'imperatore. Adriano. Nacque a Bithynium-Claudiopolis, città della Bitinia, non si sa precisamente in quale anno, ma un 27 novembre, nel quale giorno il collegium cultorum Dianae et ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sanzione inflitta ad Acacio e li esortò ad adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con Pietro Mongo e con i suoi seguaci.
La pubblicazione della scomunica di Acacio ...
Leggi Tutto
NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] tutte le ricchezze di cui disponeva e fu quindi portato in Oriente per essere sepolto nel monastero da lui fondato in Bitinia.
Narsete fu probabilmente un cristiano di fede monofisita. Una notizia più tarda gli attribuisce la costruzione a Roma della ...
Leggi Tutto
bitinia
bitìnia s. f. [lat. scient. Bithynia, dal nome lat. della Bitinia (v. bitinio)]. – Genere di molluschi gasteropodi comprendente specie erbivore che vivono in acque dolci, tra la vegetazione e sul fango.
bitinico
bitìnico agg. [dal lat. Bithynĭcus, gr. βιϑυνικός] (pl. m. -ci). – Della Bitinia, bitinio; fu in partic. soprannome di Pompeo in quanto ritolse la Bitinia, lasciata dal re Nicomede in eredità ai Romani, a Mitridate che l’aveva occupata.