L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] il mondo romano. Nel 30-29 a.C., poi, lo stesso Augusto aveva autorizzato il culto nelle province dell'Asia e della Bitinia, a condizione che i santuari fossero intitolati al padre adottivo, Divus Iulius, e alla dea Roma e che l'imperatore vivente ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] i suoi vascelli sino alla rada di Costantinopoli. Giustiniano II non era allora nella capitale, ma si trovava a Nicea di Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al VII miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e suo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] i suoi vascelli sino alla rada di Costantinopoli. Giustiniano II non era allora nella capitale, ma si trovava a Nicea di Bitinia, perciò C., quando sbarcò, trovò a riceverlo, al settimo miglio da Bisanzio, Tiberio, il giovane figlio di Giustiniano e ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] al soldo di Luigi d'Orléans.
Fatto prigioniero alla battaglia di Nicopoli il 28 sett. 1396, morì a Brussa (in turco Bursa) in Bitinia il 18 febbr. 1397.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti d'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Ital. Script ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] il loro capo) dell'impero selgiuchide. La sua sede era nel territorio di Eskīşehir, Qarāgiaḥiṣār, Söyüd e occupava parte della Bitinia. Dal nome di ‛Osmān (‛Uthmān), che si rese di fatto indipendente dai Selgiuchidi verso il 1299, la dinastia e lo ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] della sfera terrestre, ed anche Conone e Dositeo. Nel sec. II a. C. s'incontra Ipparco nato a Nicea in Bitinia. il più grande astronomo osservatore dell'antichità, la cui opera ci è stata tramandata attraverso l'elaborazione di Claudio Tolomeo ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] l'8 e il 9% per investimenti sicuri. Però la domanda di capitali è scarsa. A Plinio il Giovane (governatore della Bitinia) che domandava se doveva costringere i decurioni ad accettare il denaro al 9% nel caso non si trovassero a collocare i capitali ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] di Giustiniano. Non mancano di tramandate in testi letterarî, come le risposte di Traiano a Plinio, governatore della Bitinia. Destinatarî delle lettere reali e imperiali sono i più svariati: città e popoli, leghe, magistrati, funzionarî e sacerdoti ...
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È in senso lato, nell'età romana, il territorio di uno stato politicamente costituito, sia che si tratti dello stato di Roma, sia che si tratti di uno stato straniero. In tal senso Livio ci parla dell'ager [...] degli stati, ai quali quello romano è succeduto o si è sostituito (v. per es. per la Sicilia Liv., XXV, 28, 3; per la Bitinia, l'Asia e la Macedonia Cic., De lege agr., II, 10, 50; per Cirene, ibid., II, 19, 50, Tacit., Ann., XIV, 18, Hygin., p ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] anziché del celebre scultore di Sicione); Scopa e Prassitele e il figlio di costui; Cefisodoto, per il secolo successivo; Doidalsa di Bitinia per il terzo. E non sono i soli. Se non che, ad eccezione - come vedremo - di un'unica statua, tra le ...
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bitinia
bitìnia s. f. [lat. scient. Bithynia, dal nome lat. della Bitinia (v. bitinio)]. – Genere di molluschi gasteropodi comprendente specie erbivore che vivono in acque dolci, tra la vegetazione e sul fango.
bitinico
bitìnico agg. [dal lat. Bithynĭcus, gr. βιϑυνικός] (pl. m. -ci). – Della Bitinia, bitinio; fu in partic. soprannome di Pompeo in quanto ritolse la Bitinia, lasciata dal re Nicomede in eredità ai Romani, a Mitridate che l’aveva occupata.