Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] dallo pseudo Luciano (Amores, II, 13) e dagli epigrammisti (Anth. Gr., 97, 8-9; 104, 9-10; iv, 168, 245). Un Nicomede di Bitinia offrì di pagare tutti i debiti della città in cambio della statua ma non l'ottenne. Plinio dice che si faceva apposta il ...
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SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] pàthos scopadeo accompagnato da un ritmo policleteo nell'impostazione delle figure (C. Robert, in Ben. Winckelmannsprogramm, 39). Alla Bitinia, o forse alla Troade, apparteneva il gruppo di Posidone, Achille, Teti e del tiaso marino che in età romana ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] , 4000; Giuliano, 3).
Hermogenes (II sec. d. C., Tertull., Ad., Herm., i; E. A. A., iv, p. 12, s. v., n. 4).
Hilarius di Bitinia (Eunap., Vitae philos. et sophist., Priscus; E. A. A., iv, p. 32, s. v.).
Iaia di Cizico (I sec. a. C., Plin., Nat. hist ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] la prima volta A. fanciullo. Più tardi si dovrà datare il celebre A. di Phyromachos a Pergamo, preso da Prusia II di Bitinia come preda di guerra (Polyb., xxxii, 25; Diod., xxxi, fr. 46 Bekker). Per quanto non direttamente, ci si può fare da altre ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il regno dei Parti; altre regioni avevano o conquistavano l’autonomia: la Media Atropatene, l’Armenia, la Galazia, la Bitinia, la Paflagonia, la Cappadocia; si consolidava il regno di Pergamo, mentre l’Egitto conquistava la Cilicia, la Licia e ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Asclepio. Vi rientrava forse anche lo Zeus eseguito da Dedalsa nel sec. III a. C. e che, come nelle monete dei re di Bitinia, nella mano destra teneva una corona; e così pure lo Zeus Urios (Οὔριος) di Tindari, statua romana del museo di Palermo, che ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] gruppo sembra che appartenesse anche quello gigantesco, largo 4 m, incompiuto, di Nicea, probabilmente lavorato per un re della Bitinia. Il s. di L. Cornelio Scipione Barbato console nel 298 a. C. che, a giudicare dalle circostanze del ritrovamento ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] monete del II e III sec. d. C., a partire dai conî adrianei, particolarmente importanti gli esemplari di Nicea (Bitinia), Perinto e Tium (ovviamente le gemme di tipo affine risentono l'influenza di raffigurazioni di questo genere). Inoltre al centro ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] accade con il più bel p. bizantino superstite, quello fatto costruire dallo stesso Giustiniano sul fiume Sangario, presso Adapazarı, in Bitinia (Procopio, De Aed., V, 3, 8-11).Quest'ultimo grandioso manufatto, lungo m 429 ca. e largo mediamente m 9 ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] (da Kagor) ecc.
La scultura è rappresentata da due figure del "Buon Pastore" (una di esse proviene da Panderma in Bitinia), da un rilievo marmoreo con scene del circo (proveniente dalle isole greche nel sec. XVIII) ecc.
Più notevole è la raccolta ...
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bitinia
bitìnia s. f. [lat. scient. Bithynia, dal nome lat. della Bitinia (v. bitinio)]. – Genere di molluschi gasteropodi comprendente specie erbivore che vivono in acque dolci, tra la vegetazione e sul fango.
bitinico
bitìnico agg. [dal lat. Bithynĭcus, gr. βιϑυνικός] (pl. m. -ci). – Della Bitinia, bitinio; fu in partic. soprannome di Pompeo in quanto ritolse la Bitinia, lasciata dal re Nicomede in eredità ai Romani, a Mitridate che l’aveva occupata.