Direttore d'orchestra italiano (Bitonto 1888 - Roma 1964). Dal 1908 svolse un'intensa attività direttoriale nei maggiori teatri d'Europa e d'America. ...
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Musicista (n. Bitonto 1698 - m. a Napoli o a Palermo dopo il 1765). Studiò al conservatorio di Loreto in Napoli; poi (1758) fu maestro di cappella al conservatorio di Palermo. Compose musica religiosa [...] (due Stabat Mater), vocale-strumentale da camera e teatrale soprattutto di genere buffo. Delle sue opere non rimangono che un'opera seria (Giunio Bruto), una comica (Il governatore), e alcuni frammenti, ...
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Musicista (Bitonto 1727 - Venezia 1779); studiò a Napoli con N. Porpora e F. Durante; esordì quale operista (1751) al S. Carlo con il Farnace. Poi (1758) fu maestro di cappella e insegnante di canto alla [...] corte di Parma. Compose (1758-65) molte opere serie e alcune buffe per Parma e per altre città, conformandosi per alcune delle maggiori (Ifigenia in Tauride, 1758; Ippolito ed Aricia, 1759; I Tindaridi, ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] probabilmente egli dovette allo zio don Pietro Logroscino, maestro di cappella nel duomo di Bitonto, la sua prima formazione musicale, che poté svolgersi regolarmente e compiutamente solo dal 1714 presso il conservatorio di S. Maria di Loreto di ...
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Cantante evirato, il cui vero nome era G. Maiorano (Bitonto 1710 - Napoli 1783). Esordì a Roma nel 1724. Fu tra i più celebri cantanti del tempo, di sputato dalle corti e dai teatri d'Europa. Nel 1766 [...] si ritirò in Napoli, ricco tanto da acquistarsi il titolo di duca di S. Donato e costruirsi un fastoso palazzo ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] letterario, di quello di Corsaresca.
Nel 1952 scrisse la Preghiera alla Vergine, per soli archi, dedicata al vescovo di Bitonto. Fra le composizioni liturgiche un posto di rilievo spetta allo Stabat Mater (1960), l'ultima opera significativa del La ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] musicale dal padre. Secondo la tradizione, sarebbe entrato, all'età di nove anni, nel conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli e sarebbe passato in seguito a quello della Pietà dei Turchini, dove sarebbe ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] del teatro, ibid., 16 apr. 1907, pp. 743 ss.; Giudizi d'arte, in Studium, II (1907), pp. 146-151; Musica senza note, Bitonto 1907; L'estetica dell'organo (discorso al I° congresso emiliano di musica sacra, giugno 1908), in Psalterium, Roma s.d.; Un ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] musiche di scena per La sagra del Signore della nave. Postumo uscì uno studio su Tommaso Traetta (Tommaso Traetta di Bitonto, 1727-1779. La vita e le opere, Bari 1957). Negli anni futuristi scrisse inoltre due romanzi: Avviamento alla pazzia (con ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , II, Genève 1951, pp. 153 ss. (anche per Francesca); F. Casavola, La più grande interprete di Traetta, C. G., in Tommaso Traetta di Bitonto, 1727-1779, la vita e le opere, Bari 1957, pp. 103-114; Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 304 ...
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subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...