DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] degli ultimi esponenti della bottega bitontina di Carlo Rosa, partecipando, probabilmente, ai cicli decorativi nelle chiese di Bitonto (chiesa del Crocifisso) e Palo del Colle (chiesa del Purgatorio).
Stando alle rievocazioni del Garruba (1944), fu ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] IV lo nominò proprio penitenziere e in seguito lo elevò alla dignità vescovile. Nel 1262 il B. fu creato vescovo di Bitonto, ma sembra che non prendesse mai possesso della sua sede: in quel medesimo anno, infatti, lo troviamo risiedere a Lucca, in ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] Friedrich II., "Deutsches Archiv", 11, 1954-1955, pp. 166-190. H.M. Schaller, Il rilievo dell'ambone della cattedrale di Bitonto. Un documento dell'idea imperiale di Federico II, "Archivio Storico Pugliese", 13, 1960, pp. 20-40; R. Neu-Kock, Das ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] avviato agli studi scientifici e letterari.
Lasciata la sua città natale, F. fu mandato a proseguire gli studi a Bitonto, dove si addottorò in filosofia e teologia. Per diversi anni insegnò nei conventi domenicani di Venosa, Foggia e Lucera ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] ) il L. fu influenzato dalla famiglia della madre, ricca di religiosi e religiose e fiera di un vescovo di Ruvo e Bitonto, P. Ferniani. Poiché il padre aveva in odio le scuole pubbliche del nuovo Regno, fu affidato dapprima alle pie maestre e ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] credito a ciò che più tardi, nel 1548, un suo concittadino ed amico, anch'egli celebre predicatore, il vescovo francescano di Bitonto C. Musso, scriverà in una lettera nella quale farà allusione all'attività svolta per circa quarant'anni dal F. come ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] , f. 222). Per un altro beneficio, concessogli il 13 nov. 1536, v. Ibid., Reg. Vat. 1455, f. 155. Per l'elezione a vescovo di Bitonto, Ibid., Reg. Vat. 1705, ff. 534-41 e Arm. XLI, 11, f. 129; per i suoi eredi, si veda la conferma del testamento, del ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] , Bern 1972, p. 47; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 34; G. Valente, La cattedrale di Bitonto, Bitonto 1901, pp. 17 s., 93 s., 132; Repertorium der diplomatischen Vertreteraller Länder, I, pp. 381, 386; R. Ritzler - P. Sefrin ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] , a tenere lezioni alla Sapienza.
Durante il pontificato di Clemente XII monsignor Giovanni Barbi, napoletano, poi vescovo di Bitonto, formulò l'idea di riformare l'Archiginnasio della Sapienza, e convinse il papa a deputare una congregazione di ...
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CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] , avrebbe costituito un modello di "ateismo" per la nobiltà piemontese.
Mentre era nunzio in Savoia, il C. fu nominato vescovo di Bitonto il 26 ag. 1652 e, senza abbandonare le diocesi già da lui governate, resse la nuova sede vescovile fino al 1668 ...
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subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...