Questo crostaceo è noto dalla più remota antichità: Aristotele lo descrisse col nome di κάραβος, Plinio e gli scrittori latini lo chiamarono locusta, voce pure usata nel Medioevo e nella Rinascenza dal [...] 15-100 metri, ma può scendere a maggiore profondità.
È specie socievole; si nutre a preferenza di ricci e di molluschi bivalvi, che apre coi robusti dattili delle zampe anteriori. Nemico dell'aragosta è il polpo. Le uova numerose, piccole e di colore ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] of scientific biography, a cura di C. Coulston Gillispie, XI, New York 1975, pp. 66-67; F. Ghisotti, La classificazione dei bivalvi e l’opera di G. S. P., in Atti del III congresso Società italiana di malacologia, Parma 11-13 ottobre 1990, a cura ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] e forma variabili. Anche nei Molluschi si trovano vari tipi di s., dalle conchiglie ricche di carbonato di calcio dei Bivalvi, Gasteropodi e Scafopodi, al guscio articolato dei Chitoni, all’osso di seppia dei Cefalopodi. I Brachiopodi hanno gusci ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] a resti di fornaci, sono stati rinvenuti i crogioli di terracotta utilizzati nelle fasi di fusione, insieme a diverse matrici bivalvi di ceramica (lungh. ca. 21-22 cm) per asce, compresi i "tappi" conici con sezione ellittica che vi erano inseriti ...
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Secondo periodo geologico dell’era mesozoica, prende nome dalla catena del Giura dove le formazioni di questo periodo hanno prevalente sviluppo. Detto anche Giurese o Giura, è compreso tra 215 e 145 milioni [...] . Particolare importanza acquistò la flora marina con le alghe.
La fauna del G. è ricca di Bivalvi, Gasteropodi, Belemniti, Foraminiferi bentonici, Brachiopodi, Crinoidi, Echinidi, Spugne e Radiolari, Ostracodi e Tintinnidi, Protozoi Ciliati ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Cambogia
Charles F.W. Higham
Claude Jacques
Jean Boisselier
Miriam T. Stark
Gerd Albrecht
Pierre-Yves Manguin
Cambogia
di Charles F.W. Higham
Stato del Sud-Est [...] anche durante l'età del Bronzo, che ebbe inizio tra il 1500 e il 1200 a.C. Il frammento di una matrice bivalve e un crogiolo contenente scorie di fusione, insieme a numerosi manufatti di bronzo (bracciali, punte di lancia a immanicatura cava, accette ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] per la stratigrafia. Tra i Molluschi acquistano nel Cretaceo particolare significato, sia paleoambientale sia stratigrafico, le Rudiste, caratteristici Bivalvi di grandi dimensioni a forma di corno o di cono rovesciato. La fine dell’era mesozoica è ...
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predazione
Giuseppe M. Carpaneto
Uccidere per sopravvivere
Molti organismi si nutrono uccidendo altri animali, da cui ricavano proteine e grassi. La predazione è un insieme di comportamenti e di tecniche [...] e delle telline per poi divorarle (ecco spiegato il mistero dei buchi che si vedono sui gusci spiaggiati di questi Bivalvi, pronti per farne una collanina!). Negli abissi marini, invece, calamari giganti si divorano tra loro e assalgono grandi pesci ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] mare prospiciente. Esse sono dominate da policheti (Capitella capitata, Polydora ciliata, Neanthes succinea, ecc.), da bivalvi (Cerastoderma glaucum, Abra ovata, Crassostrea sp., Mytilus galloprovincialis, ecc.) e gasteropodi (Hydrobia sp.). Anche i ...
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Lago situato a 395 m. s. m., nel territorio antistante alle Alpi settentrionali, fra la Repubblica d'Austria, la Baviera, il Württemberg, il Baden e la Svizzera. Occupa una cavità, la cui origine alcuni [...] le rive scendono dolcemente.
Lungo le rive si raccolgono molti molluschi, tra i quali si notano 6 specie di bivalvi, e 11 di gasteropodi. Tra i primi sono frequenti: Anodonta mutabilis. Unio consentaneus, Pisidium amnicum. Altri pisidî (P. Foreli ...
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bivalvi
s. m. pl. [dall’agg. bivalve; lat. scient. Bivalvia]. – Classe di molluschi, detti anche lamellibranchi, acefali, pelecipodi, molto ricca di specie, tutte acquatiche, per lo più marine: hanno corpo compresso, ricoperto dal mantello,...
bivalve
agg. [comp. di bi- e valva]. – In zoologia, che ha due valve: conchiglia bivalve. In botanica, detto di frutto composto di due valve, come per es. alcune capsule e le silique.