Classe (o ordine) di Echinodermi ( stelle di mare) dal corpo pentagonale o a forma di stella (fig. A, B), di solito a 5 braccia, o raggi, i quali si dipartono da una regione centrale (disco), nel cui centro, [...] all’ingiù; mediante i pedicelli ambulacrali, possono arrampicarsi anche su pareti verticali, e aprire a viva forza i gusci dei bivalvi. Notevoli le capacità rigenerative e frequenti i casi di autotomia.
Si conoscono A. allo stato fossile fin dal più ...
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(o bentos) Il complesso degli organismi acquatici che per un periodo continuato o per tutta la vita si mantengono in relazione con il fondo marino. Le biocenosi bentoniche dipendono dalla natura del fondo, [...] . Sui fondi molli la dominanza vegetale è data dalle praterie di Fanerogame, mentre quella animale da comunità di Bivalvi e di Echinodermi. Altri popolamenti caratteristici sono quelli ad alghe calcaree incrostanti, che si stabilizzano dove non si ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] mare prospiciente. Esse sono dominate da policheti (Capitella capitata, Polydora ciliata, Neanthes succinea, ecc.), da bivalvi (Cerastoderma glaucum, Abra ovata, Crassostrea sp., Mytilus galloprovincialis, ecc.) e gasteropodi (Hydrobia sp.). Anche i ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] totali. Nei Molluschi si rigenerano la conchiglia, la testa, il piede (Gasteropodi), i tentacoli (Cefalopodi), le branchie (Bivalvi). Negli Artropodi si ha la r. di alcuni segmenti del corpo, delle appendici (antenne, zampe, appendici locomotorie ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] per la stratigrafia. Tra i Molluschi acquistano nel Cretaceo particolare significato, sia paleoambientale sia stratigrafico, le Rudiste, caratteristici Bivalvi di grandi dimensioni a forma di corno o di cono rovesciato. La fine dell’era mesozoica è ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] produzione di anticorpi o l'incapsulamento del parassita, come avviene nella formazione delle perle a opera dei bivalvi perliferi. Vari autori hanno sottolineato l'importanza della virulenza intrinseca di un parassita, che dipende soprattutto dalla ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] loro crescita e forma la base di piramidi trofiche piuttosto complesse, comprendenti vermi tubicoli giganti, granchi e bivalvi. Le sorgenti abissali inoltre consentono la vita dei batteri metanogeni anaerobi, come Methanococcus jannaschii, il primo ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] alla loro crescita e forma la base di piramidi trofiche piuttosto complesse, comprendenti vermi tubicoli giganti, granchi e bivalvi. Le sorgenti abissali inoltre consentono la vita dei batteri metanogeni anaerobi, come il Methanococcus jannaschii, il ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] ), possono avere un forte impatto ambientale per la produzione di tossine estremamente potenti e dannose sia per Crostacei e Bivalvi, che si nutrono dei dinoflagellati che le producono, sia per chi mangia questi organismi inquinati. Nell'uomo, gli ...
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bivalvi
s. m. pl. [dall’agg. bivalve; lat. scient. Bivalvia]. – Classe di molluschi, detti anche lamellibranchi, acefali, pelecipodi, molto ricca di specie, tutte acquatiche, per lo più marine: hanno corpo compresso, ricoperto dal mantello,...
bivalve
agg. [comp. di bi- e valva]. – In zoologia, che ha due valve: conchiglia bivalve. In botanica, detto di frutto composto di due valve, come per es. alcune capsule e le silique.