Monaco agiografo e pittore, originario di Furnà di Agrafi (Macedonia). Vissuto sul Monte Athos tra il 1701 e il 1733, vi affrescò la cappella di S. Giovanni presso la chiesa del Protaton. Compilò un manuale [...] tecniche, fornisce una ricchissima raccolta di norme iconografiche. Questo manuale, a lungo creduto il riflesso della più antica tradizione bizantina, in realtà è codificazione di una situazione culturale tardobizantina d'impronta veneto-cretese. ...
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OLIMPIA
Ulrich Sinn
(XXV, p. 275)
Nel 1977 a O. sono cominciati, dopo un'interruzione di più anni, nuovi scavi archeologici, che dapprima sono stati limitati al settore sud-est del santuario e dal 1985 [...] programma di ricerca vengono indagate la storia di O. durante l'impero romano e la sopravvivenza del sito in epoca bizantina. Fra i più importanti accertamenti delle più recenti ricerche si annovera la nuova cronologia dello stadio: la prima pista ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] , CLXV, cc. 2v, 3v, 4r e v; Walter, 1970, figg. 16-18) le raffigurazioni del c. sono molto simili ai primi esempi bizantini: l'imperatore in trono, che qui assume una particolare enfasi, è circondato da un gruppo di vescovi, mentre ai loro piedi si ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] questo punto di vista è l'abbandono per la Calabria della regione di Val Demone, dove più a lungo la cultura siculo-bizantina aveva resistito, in una Sicilia ormai quasi interamente musulmana. Dall'inizio della Vita di L. l'accento è messo sulla sua ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Alessio III, crearono un impero latino (1204), occupando parte di Tracia e Macedonia e costituendo in Grecia vari Stati feudali. I Bizantini si frazionarono in tre Stati: l’Impero di Trebisonda, il despotato di Epiro e l’Impero di Nicea. Quest’ultimo ...
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Pensatore e teologo (n. Odessa 1893 - m. 1979), sacerdote (1932). Ha insegnato nell'univ. di Odessa e di Praga e nell'Istituto teologico ortodosso di Parigi, quindi (dal 1948) in varî istituti e università [...] . Tra le sue opere: Vostočnye Otcy ("I Padri della Chiesa orientale", 1931); Vizantijskie Otcy ("I Padri della Chiesa bizantina", 1933); Puti russkogo bogoslovija ("Le vie della teologia russa", 1937); The eastern tradition of Christianity (1949). ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIV (1970), pp. 505 s., 515-20; P. Delogu-A. Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, in Storia d'Italia diretta da G. Calasso, I, Torino 1980, pp. 108, 110, 114 s.; Lexikon für Theologie und Kirche, III,col ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] 'a. si confonda con quella di un benedettino o di un francescano.
In Oriente, conformemente con lo spirito del monachesimo bizantino, la categoria degli asceti raggruppa monaci e a. ed è spesso difficile isolare l'immagine dei secondi fra le figure ...
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Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] un teologo antiquato per i suoi tempi (non conobbe il Tomus di s. Leone Magno). Non esercitò influsso notevole sulla teologia bizantina, perché a lungo trascurato; in latino fu tradotto nel sec. 12º da Burgundio Leoli ed ebbe molta influenza nell ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] of Fine Arts, a cura di A. Gonosova, C. Kondoleon, Richmond 1994, pp. 270-271, 274-277; Byzantium. Treasures of Bizantine Art and Culture from British Collections, a cura di D. Buckton, London 1994, pp. 200-201; Romei e Giubilei. Il pellegrinaggio ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...