COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] 1958, pp. 733-789; E. Dupré-Theseider, La questione dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, in Corsi d'arte ravennate e bizantina, II (1959), pp. 1-32; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ. diretta ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] che la corruttibilità degli individui abbia il suo teatro migliore nell'amore e nella sua fragilità. Esempi: la principessa bizantina Evanzia, sposa di Grimoaldo I, protagonista insieme col marito d'un amore che com'era stato irruento si tramuta ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la comunione con il pane azzimo: le Chiese latine che avessero mantenuto l'uso del pane non lievitato in territorio bizantino sarebbero state chiuse. Il papa preparò una risposta con l'aiuto dell'amico cardinale Umberto, che seppur ellenista non era ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] Spearing, The Patrimony of the Roman Church in the time of Gregory the Great, Cambridge 1918, pp. 37, 95; G. Agnello, Palermo bizantina, Amsterdam 1969, pp. 16, 1823; V. Recchia, Gregorio Magno e la società agricola, Roma 1978, pp. 28, 32, 35, 39, 43 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , è più che sufficiente a spiegare come A. abbia avuto occasione di acquistare familiarità con la lingua e la cultura bizantine. Quanto alla caratterizzazione dei Greci, cui A. ha creduto di poter pervenire, è stato osservato come i difetti che egli ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Medio Evo, LXVI (1954), pp. 104-112; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La polit. bizantina di Carlo I d'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIV (1956), pp. 321-323, 366-331; Y ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] centro di studi per mezzo del quale il metodo e i principi filologici - ereditati in parte dalla tradizione bizantina - dovevano venir trasmessi alle future generazioni di umanisti.
Queste attività erano m stretto rapporto con la famosa biblioteca ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sia stato deliberatamente fondato in una posizione strategica su una delle strade che portavano dalla Emilia longobarda alla Liguria bizantina (cf. Forma Italiae, Reg. IX: Libarna, a cura di G. Monaco, Roma 1936, p. 115); più recentemente il Bognetti ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] finalità propagandistiche e di partecipazione attiva del popolo alle cerimonie sacre. Si hanno in tal modo le varie innodie: bizantina, siriaca, africana, latina, ecc. L'introduzione dell'innodia nella Chiesa può farsi risalire al IV-V secolo, prima ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...