Città dell’Alto Egitto. Ebbe rilevanza religiosa in età romana e bizantina. Patria di Scenute, capo del Monastero Bianco, fu teatro di lotte fra cristiani (monaci) e pagani; vi nacque Nonno, autore delle [...] Dionisiache; vi morì in esilio il patriarca Nestorio di Costantinopoli nel 447. Nella regione si usò fino al sec. 5° un dialetto copto ( akhmimico) che ebbe espressione letteraria, finché fu soppiantato ...
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al-Fusṭā´ṭ Luogo nel quale il generale arabo ‘Amr ibn al-‘Āṣ, conquistatore dell’Egitto (640-42), pose il campo per conquistare la piazzaforte bizantina egiziana di Babilonia. La città, originata dai [...] primitivi accampamenti militari, divenne un ricco centro musulmano. Oggi fa parte del Cairo con il nome di Cairo Vecchio (Miṣr al-qadīma) ed è abitata principalmente da Copti ...
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(turco Novibazar o Yenipazar) Città della Serbia meridionale (54.604 ab. nel 2002).
Torre di vedetta (statio Assinoe) in epoca romana, dal 10° al 12° sec. fu fortezza bizantina di confine (Ras) e quindi [...] capitale del despota serbo Stefano Nemanja. Presa dai Turchi, continuò a essere attivo centro di mercato, con il nome di N., assumendo anche importanza militare a opera del condottiero Ghāzī ’sā Beg Isaković, ...
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Comune della prov. di Messina (32,5 km2 con 6558 ab. nel 2008). Il centro è posto a 560 m s.l.m., alle prime pendici settentrionali dei Peloritani.
Fondata in età bizantina, fu baluardo contro i Saraceni, [...] che la conquistarono nel 965 ...
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(gr. Μονεμβασία) Località del Peloponneso di SE, nel nomo di Laconia, 72 km a SE di Sparta. È situata su un promontorio calcareo congiunto mediante una diga alla terraferma, dalla quale era stata separata [...] artificialmente nell’epoca bizantina.
In passato sicuro scalo tra Occidente e Oriente e importante mercato di vini, fu a lungo contesa fra Venezia e i Turchi. Nel 1821 passò ai Greci che, l’anno seguente, vi tennero la loro prima assemblea nazionale. ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] la caduta dell’Impero d’Occidente, sotto i Longobardi P. divenne importante centro militare e amministrativo sul confine con l’Italia bizantina. Sede di gastaldato e centro di contea, entrò a far parte della Marca di Tuscia. Il suo comune, sorto nell ...
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Comune della prov. di Sondrio (11,1 km2 con 7336 ab. nel 2008), a 333 m s.l.m. presso la confluenza dei fiumi Mera e Liro, a N del Lago di Como. Centro industriale e turistico.
Forse fortezza bizantina [...] nel 6° sec., poi franca o longobarda, fu feudo dei vescovi di Como dal 10° sec. al 1097, quando divenne libero comune. Conquistata la Valtellina dai Visconti (15° sec.), fu data in signoria ai Balbiani ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] parti della Torre Pisana e della Greca) la Cappella Palatina (1132-40), rivestita di lastre marmoree e di splendidi mosaici bizantini, con soffitto realizzato da artisti musulmani, e la sala di re Ruggero, con mosaici di soggetto animale e vegetale ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] originario dovette sorgere, in epoca bizantina, sulla sponda sinistra del Po di Volano, che, regolarizzato dal Canale di Burana (darsena), lambisce tuttora il lato meridionale della città murata, e si sviluppò, come porto fluviale, con strutture ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...