Figlio (m. 1014) del re Šišman I Mokri, salì al trono nel 976 e riuscì a liberare la Bulgaria dal dominio bizantino; respinto (986) un attacco dell'imperatore Basilio II, conquistò Durazzo, Alessio, l'Erzegovina, [...] la Bosnia meridionale e parte della Serbia. Continuò a combattere con alterne vicende contro i Bizantini, finché (1014) fu definitivamente battuto a Balathista da Basilio II; morì pochi giorni dopo la sconfitta. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] Nelle sepolture più ricche del periodo tra Giustiniano I (527-565) e Costantino IV (668- 685) si trovano frequentemente monete bizantine d’oro e d’argento, le quali permettono di datare il resto dei corredi. Nel periodo delle campagne contro Bisanzio ...
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Alp Arslan
Sultano selgiuchide (n. ca. 1030-m. 1073). Secondo della sua dinastia, riuscì a ricondurre sotto la sua autorità i territori dispersi fra i vari membri della sua famiglia, ottenendo il riconoscimento [...] del califfo abbaside in carica. La fama di A.A. risiede nelle guerre condotte contro i bizantini, culminate nella vittoria di Manzikert (1071). Trovò la morte poco dopo, durante una campagna contro i Karakhanidi. ...
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Filologo classico tedesco (Francoforte sul Meno 1880 - Oxford 1964); prof. all'univ. di Berlino (1920), di Königsberg (1930-34), dal 1934 a Oxford. Oltre a numerosi studî in varie riviste ha scritto: Griechische [...] Metrik (1923); Textkritik (1927; 4a ed. ampliata 1960; trad. it. 1958). Ha dato anche edizioni di poeti bizantini, di Apollonio Discolo e, in collab. con C. A. Trypanis, di Romano il Melode. La critica testuale di M. è ispirata a criterî di rigida ...
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Comune della prov. di Taranto (212,3 km2 con 16.365 ab. nel 2008), situato a 387 m s.l.m. sul fianco delle Murge. Industrie alimentari.
La località era abitata in età preistorica (avanzi di mura megalitiche). [...] Fu centro notevole dei Longobardi, distrutto dai Saraceni nell’846, poi fortezza dei Bizantini; la ridussero in rovine ancora i Normanni nel 1102. Fu capoluogo di marchesato durante la dominazione spagnola. ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] quello era il momento di agire furono anche le notizie circa la crisi in cui si dibatteva allora il dominio bizantino in Italia, sia per il malcontento serpeggiante fra le popolazioni per l'eccessivo fiscalismo di Narsete, sia per l'insubordinazione ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] 809 se ne impadronì Krum, khān dei Bulgari, sotto i quali divenne sede di un patriarcato greco (971). Nel 1018 fu ripresa dai Bizantini che ne fecero una piazzaforte per le loro spedizioni contro i Serbi e gli Ungari. Ritornò sotto i Bulgari nel 1194 ...
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(gr. Ναύπλιον) Cittadina e porto della Grecia (12.000 ab. ca.), sulla costa orientale del Peloponneso, capoluogo del nomo dell’Argolide.
L’antica N. fece parte dell’anfizionia di Calauria; passata (7° [...] sec. a.C.) sotto il dominio di Argo, divenne poi porto e arsenale maggiore degli Argivi. Possesso dei Bizantini (1211), fu conquistata dai crociati di Goffredo di Villehardouin, con l’aiuto della flotta veneziana e di Ottone de la Roche, che ne ...
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Figlio (n. 1147 - m. 1172) di Géza II, cui successe nel 1162. Per l'intervento dell'imperatore d'Oriente Manuele I gli si sostituì Ladislao, fratello di Géza, mentre egli riparò in Austria. Morto Ladislao [...] Stefano IV, che fu però sconfitto da S. III lo stesso anno. Questi, salito al trono, condusse per cinque anni aspre lotte contro i Bizantini, che si conclusero (1166) con la riconquista del Sirmio e del litorale croato. Nuovamente attaccato dai ...
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Comune della prov. di Bologna (114,4 km2 con 26.264 ab. nel 2008, detti Persicetani), posto nella media pianura emiliana, non lontano dal torrente Samoggia. Importante nodo di comunicazioni locali. Vivace [...] agricolo e di bestiame; industrie metalmeccaniche, tessili, alimentari.
Acquistò rilievo nel sec. 8° quando Liutprando, tolta ai Bizantini Bologna con alcuni castelli dell’Emilia, costituì (728 ca.) il ducato di S., comprendente probabilmente i due ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...