BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] d. Badia greca di Grottaferrata, n. s., XII (1958), pp. 175-180; Id., I fondatori di Grottaferrata ed il mondo bizantino dell'alto Medioevo nell'Italia Meridionale, in Atti del III congresso internaz. di studi sull'alto Medioevo [1956], Spoleto 1959 ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] , La repubblica di s. Pietro. Nascita dello stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 46, 180 s.; P. Delogu, Il papato tra l’impero bizantino e l’occidente nel VII e VIII secolo, in Il papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa - G. Cracco, Roma 2001 ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] miracolistica, sia per la tendenza all'esaltazione genealogica di alcune famiglie baresi, di cui acriticamente ricerca le origini fino nel Medioevo bizantino.
L'opera è divisa in quattro libri, di cui il primo va dalle origini alla fine del dominio ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] S. Ferraro, Le monete di Gaeta, con appendice sulle medaglie, Napoli 1915, pp. 55-58; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 154, 235-237; P. Egidi, Per ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] , pp. 50, 309; P. Fabbri, Il controllo delle acque tra tecnica ed economia, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Ravenna 1991, pp. 17-24; A. Castagnetti, Le strutture ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] politico distrettuale.
Pur scoraggiato dall'incomprensione che lo circondava (l'amministrazione comunale fece demolire nel 1830 il cenobio bizantino di S. Caterina), egli apportò nel 1833, dopo la visita a Pola dell'imperatore Francesco I, restauri ...
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BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] utili ad ambedue le parti. Il 21 aprile i senatori, in considerazione dei gravi danni patiti dai Veneziani nell'Impero bizantino, ordinavano al B. e al Querini di fermarsi a Costantinopoli per richiedere con fermezza a Giovanni V Paleologo un pronto ...
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BARBARO, Niccolò
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Figlio di Marco, nato presumibilmente a Venezia all'inizio del sec. XV, si trovava nel 1451-1453 a Costantinopoli in qualità di medico delle galere venete. Fu perciò testimone dell'assedio [...] dal consiglio dei Veneziani, radunato nella chiesa di S. Marco, con la quale fu deciso di dare ogni appoggio all'imperatore bizantino e di trattenere a questo fine le galere venete nel porto della città (Giornale, pp.6 s.); dà un elenco minuzioso ...
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Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] spirito tradizionale, e a cortigiani, militari e funzionari abiti di foggia occidentale.
Riformò nel 1700 il calendario bizantino, sostituendolo con quello giuliano. La Chiesa ortodossa fu sottoposta allo Stato e i suoi beni furono secolarizzati o ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] interna della Chiesa e la sua organizzazione. Ma si preoccupa anche di mantenere i migliori rapporti con il pretore bizantino, massima autorità amministrativa dell'isola, in modo che questi permetta ai vescovi della regione di recarsi a Roma ogni ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.