BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] con la struttura architettonica del sec. VI, costituendo una specie di edificio classico-barocco al di sopra di quello bizantino. Lo stesso B. ha lasciato un'accurata descrizione e storia della basilica di S. Vitale in una pubblicazione (Pianta ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] , e alcuni edifici progettati da Ferdinando Sanfelice (palazzi della Sanità, dello Spagnolo e Sanfelice); nel Veneto, a Torcello, il mosaico bizantino della basilica; a Urbino il convento di S. Bernardino;
a Bologna le due torri. Ma due casi sono ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] giustinianea, gli Arabi occuparono definitivamente la regione alla metà del sec. VII. Creta restò invece sotto il dominio bizantino.
Tanto a Creta, quanto in Cirenaica i sistemi poleografico e stradale non mutarono molto della loro struttura dal ...
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BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] valutazione, il lavoro finito nell'arco del Paradiso (25 ott. 1594). All'epoca del B. la grande arte del musaico bizantino era da tempo morta ed era nata la "pittura a musaico"; la preoccupazione maggiore degli esecutori, che lavoravano su cartoni ...
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Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] prima metà del V sec. a. C., nella contrada Fiume di Mallo, a N di B., testimonia forse un tempio. Oltre al materiale bizantino va ricordata l'iscrizione cristiana graffita su un vaso della fine del IV sec. a. C. Il nome di questo centro era forse ...
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Vedi ERYTHRAE dell'anno: 1973 - 1994
ERYTHRAE (᾿Ερυϑραί, Erythrae)
F. Parise Badoni
Città della dodecapoli ionica (Herod., i, 142), nella costa occidentale della penisola di Mimas, fondata secondo la [...] come νέος ᾿Εριϑρός. Egli fece restaurare la grotta della sibilla Erophile sulle pendici orientali dell'acropoli. In età bizantina venne costruita una fortificazione sul lato S dell'acropoli. La città venne abbandonata nel tardo Medioevo.
L'antico ...
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PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] formano gli oggetti appartenenti all'archeologia classica. Molto importanti sono il tesoro d'argenteria di un orefice bizantino del sec. VII trovato nella Slovacchia meridionale, a Zemianskỳ Vrbovok, e inoltre i materiali paleoslavi dei Carpazi ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] come retaggio culturale a Costantinopoli; del nome Μουσεῖον si ha notizia (9° sec.) per designare la raccolta di un patrizio bizantino.
Nel Medioevo in Occidente alcune raccolte di opere d’arte e di reliquie, i cosiddetti tesori, si costituirono nei ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] indipendente si riformò poco dopo in Cilicia, cioè nella Piccola A., e durò tre secoli, fungendo da baluardo dell’Impero bizantino contro Musulmani e crociati. Il suo apogeo fu raggiunto con Leone II (1199-1219), che organizzò il regno, sottoposto a ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] a cera, o su tavola con colori a cera applicati con il cestro.
Nel Medioevo l’encausto ebbe qualche seguito in ambito bizantino nelle più antiche icone; per la p. murale prevalse l’affresco (che nella sua forma definitiva di ‘buon fresco’ sarà ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.