BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] del progressivo costituirsi di una frühitalienische Tradition, fondata su radicali tardoantiche permeate di apporti bizantino-costantinopolitani, alla cui definizione avrebbe partecipato autonomamente anche l'Italia settentrionale, già longobarda e ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] Nella sua poetica di artista si può cogliere lo sfumato trapasso della cultura figurativa veneziana, dalla linguistica ancora bizantina di maestro Paolo a una nuova metrica gotico-internazionale.
Il padre Francesco (Venezia, notizie dal 1398 al 1414 ...
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GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] . è connesso in maniera inscindibile con la questione riguardante il rapporto dell'opera con le miniature degli ottateuchi bizantini illustrati (Roma, BAV, Vat. gr. 747; Vat. gr. 746; Smirne, Scuola Evangelica, Cod. A. I, distrutto; Istanbul, Topkapı ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] come nei due b. presso le chiese di S. Giovanni e di S. Teodoro a Gerasa, mentre un esempio di vasca cruciforme di tipo bizantino è nella chiesa N di Sbaita. L'Asia Minore conserva il più antico esempio dell'Oriente nel b. di Efeso, del sec. IV ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] 1957, e una lunga tradizione critica precedente) una nuova attribuzione del frontespizio veterotestamentario a un maestro italo-bizantino. L'ipotesi, che aggira senza risolverla la questione cassiodoriana, contrasta tuttavia con l'assoluta omogeneità ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] da pochi resti, fra cui spicca la Colonna di Foca, l'ultimo monumento che venne eretto nell'area, in onore dell'imperatore bizantino Foca, nel 608 d.C. Il lato corto dalla parte del Campidoglio è occupato dalla tribuna dei Rostri, da dove gli oratori ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] teorica e la versatilità di Partini, qui alle prese, per la prima e unica volta, con il linguaggio paleocristiano e bizantino-ravennate.
Nel 1882, dopo tre tentativi infruttuosi nel 1868, 1870 e 1881, venne eletto nel Consiglio comunale di Siena dove ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] nel 1956 portarono alla scoperta che B. S. esisteva già all'epoca israelita e che fu abitata ininterrottamente sino al periodo bizantino. Nella città fu anche rinvenuto un complesso basilicale di m 40 × 15, con la sala principale divisa in una navata ...
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SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] accurata dei motivi di entrambi i piatti è chiaro che essi non provengono da una delle botteghe più importanti dell'impero bizantino.Gli argenti restanti consistono in una piccola coppa, un mestolo con una delicata decorazione a perline e un motivo ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] l'Arca di Noè al posto dello Zeus e il Tempio di Salomone al posto dell'Artemision; infine in periodo bizantino Cedreno ricorda la silva Rufinia, e comparirà poi come ottava meraviglia Santa Sofia.
Bibl.: J. C. Orelli, Philonis Byzantini libellus ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.