Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] L. Menacio Prisco, II sec. d. C.: C. De Franceschi, in Atti Soc. Istr. Arch. St. P., 1934, p. 241 ss.). Ravenna (a. bizantino, avanzi pr. Forum Livii: G. A. Mansuelli, Caesena etc., 1948, p. 34, 88), Tarros (A. Taramelli, in Boll. d'Arte, 1933, p ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] ma sono i reliquiari a costituire la maggiore riserva di documenti di questo tipo. Accanto alle stoffe importate dall'Oriente bizantino o dall'Egitto copto, è da menzionare il più illustre esempio di tessuto merovingio, quello della 'camicia' della ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] Dei monumenti della città antica rari sono gli avanzi, e tutti riferibili all'età romana: Neapolis restò sino alla conquista bizantina città puramente greca, tramandando la lingua ed i costumi greci anche in piena età imperiale romana, al punto che i ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] Ambrogio, risiede essenzialmente nell'avere contribuito in modo determinante alla elaborazione del linguaggio 'moderno' tipicamente italiano, né bizantino, né gotico, che aveva avuto inizio con Giotto. Spettò infatti a L. comporre in armonia le ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] , 1956, pp. 7-26; A. Enssli, Theoderich der Grosse, München 1959; B.F. Felletti May, Una carta di Ravenna romana e bizantina, RendPARA 41, 1968-1969, pp. 8-120; A.Cracco Ruggini, Monza imperiale e regia, "Atti del 4° Congresso internazionale di studi ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] , che fu estremamente ricco, è stato oggetto di successive spoliazioni, specialmente durante la Rivoluzione francese. Attualmente conserva: un tessuto bizantino del sec. 11° in seta rossa ricamato in filo d'oro, il c.d. mantello di Carlo Magno; un ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] del foglio di Cleveland (Mus. of Art, J. H. Wade Fund 68.190). Köhler (1941) vi ha individuato quegli influssi bizantini che si ritrovano in Occidente alla fine del sec. 11° e che, per quanto concerne C., vengono generalmente spiegati attraverso i ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] .Nelle opere del II stile (Oursel, 1923, pp. 15-18; Auberger, 1986, p. 202) le figure sotto l'influsso bizantino assumono talvolta un aspetto grave e monumentale; in taluni esempi inoltre la decorazione mostra di risentire delle suggestioni di modi ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] pp. 197-231; E. Guidoni, Storia dell'urbanistica. Il Medioevo. Secoli VI-XII, Roma-Bari 1991.E. Guidoni
Area bizantina e Islam
L'adozione di strutture urbane ereditate dalla Tarda Antichità caratterizzò tanto i m. protobizantini quanto quelli della ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] trasmissione dei suoi schemi iconografici - e, attraverso essi, di tutta una cultura - nel mondo romano e nel mondo bizantino, epoca alla quale appartiene la redazione ultima delle miniature stesse.
Nel 1956 uscì il volumetto Organicità e astrazione ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.