DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] dal D. intorno al 1453 da Candia e più volte pubblicata: ivi egli narrava del crollo dell'Impero bizantino culminato nell'espugnazione di Costantinopoli ad opera dei Turchi con l'entrata vittoriosa nella capitale imperiale del sultano ottomano ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] Spoleto 1952, pp. 293-297). Un'altra puntata nel mondo giuridico altomedievale è lo studio dedicato alle influenze del diritto bizantino in Sardegna (Di una novella di Leone Isaurico e di una sua probabile applicazione in Sardegna, in Atti dell'VIII ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] torinese della storia del diritto italiano, furono il Corso pubblicato nel 1915, limitatamente alle fonti del «periodo gotico-bizantino», e soprattutto l’Introduzione nelle due stesure, date alle stampe da Patetta nel 1914 e nel 1927 e poi ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] e a sollecitare l'aiuto finanziario del re, egli fece balenare agli occhi di Carlo la speranza della corona imperiale bizantina - forse anche dell'impero occidentale - e a lui, rimasto vedovo il 31 dicembre 1299 di Margherita, figlia di Carlo II ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] a Guarrazar presso Toledo, del quale l'oggetto più prezioso è una corona votiva offerta da Reccesvindo; ma lo stile romano-bizantino fa pensare ad artefici greci. E dei molti monumenti che la storia o la leggenda attribuiscono ai re visigoti, non è ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , tra le quali fortissima è quella del diritto romano. Assolutamente residuali risultano le influenze del diritto longobardo, bizantino e canonico, e in conclusione molto basso il tasso di originalità dei concetti giuridici elaborati in tale fase ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , all'invenzione, estensione e maggiorazione dei quali gli uffici preposti dimostravano un'enorme ingegnosità. Era nell'Impero bizantino, e poi in quello latino, che i Veneziani beneficiavano di condizioni di particolare favore, a fronte dei ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] convivenza comune; in compenso si afferma l’importanza delle forme, essenziali per la sua validità. Nel diritto bizantino, in omaggio al precetto della Chiesa orientale che considerava peccato la celebrazione delle nozze senza la benedizione, per ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] all'epoca dei comuni. Sebbene non si possa affermare che le antiche corporazioni romane continuassero a vivere durante il periodo bizantino e barbarico, pure è certo che una coesione tra le persone esercenti la stessa arte o mestiere non andò mai ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] vigore anche dopo il sec. VI, non ostante i divieti di Giustiniano. Per il mutuo di specie invece l'ἡμιόλιον nell'età bizantina è sinonimo dell'interesse. Ma anche per il mutuo di specie il canone 17 del concilio di Nicea, che proibisce ai chierici ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.