GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Giovanni Beccos nella quale si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che il papa potesse controllare le ambizioni ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] il pontificato di L. IV può apparire quasi un punto d'arrivo delle trasformazioni avviatesi dopo la caduta del dominio bizantino su Roma: si tratta della struttura e del funzionamento della residenza pontificia del Laterano. Al tempo di L. IV, essa ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] tra l'altro coniato secoli dopo, ma piuttosto quello di invitare i cavalieri radunati a Clermont a sovvenire l'imperatore bizantino contro i Turchi - si ricordi il desiderio costante di U. di riavvicinamento delle due Chiese. Il papa si poneva anche ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , che fu incaricato di avvertire l'imperatore dei pericoli che minacciavano l'Italia, per ottenere l'appoggio dei Bizantini contro i Longobardi. Il papa parlava del tradimento dei Longobardi, che avevano violato i loro giuramenti, riferendosi senz ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] der östlichen Päpste des 7. und 8. Jahrhunderts in römischen Mosaiken und Wandgemälden, in Atti del V Congresso Internazionale di Studi Bizantini. Roma 20-26 sett. 1936, I-II, Roma 1978²: II, pp. 169-72.
F. Léthel, Théologie de l'agonie du Christ ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Medio Evo, LXVI (1954), pp. 104-112; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La polit. bizantina di Carlo I d'Angiò dal 1266 al 1271, in Arch. stor. per le prov. nap., LXXIV (1956), pp. 321-323, 366-331; Y ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] In effetti l'imperatore inviò in Africa, a questo scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione bizantina, Uranio. Essa fallì il suo obiettivo. Il re Unerico non solo non si curò delle sollecitazioni che gli venivano dal ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] è contemporaneamente capo riconosciuto e ammesso della gerarchia ecclesiastica, condizione che si riterrebbe propria e caratteristica dell’impero bizantino; su questa linea G. Dagron, Empereur et prêtre, cit.
26 Esemplare in questo senso, anche per l ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] maggior oppositore, Giorgio di Trebisonda, denunciò la sua pericolosità per il cristianesimo; certo, il contemporaneo platonico bizantino Giorgio Gemisto Pletone sembra essere stato un neopagano e le dottrine magiche e astrologiche di Marsilio Ficino ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] discorso in cui il pontefice presentò il panorama politico come assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante liberazione di Djem e da un attacco del sultano d'Egitto contro Bajazet II. L ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.