(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] ).
Con il termine Ruteni la curia romana e la corte di Polonia designavano le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti parte dello Stato polacco-lituano; dalla fine del Settecento, e ...
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(arabo Qafsa) Città della Tunisia meridionale (84.676 ab. nel 2004). Capoluogo del governatorato omonimo. Centro di estrazione dei fosfati, è anche sede di industrie tessili. Due ferrovie secondarie la [...] aeroporto.
È l’antica Capsa, città dei Numidi, in una regione ricca di reperti preistorici. Fu conquistata e distrutta da Mario (106 a.C.). Sotto Diocleziano fece parte della Bizacena; venne fortificata dal generale bizantino Solomone verso il 540. ...
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Comune della prov. di Macerata (129,7 km2 con 7035 ab. nel 2007), situato a 661 m s.l.m., su un colle della dorsale che separa gli alti bacini dei fiumi Chienti e Potenza. Principale centro agricolo e [...] di Roma dal 310 a.C., divenne municipio dopo la guerra sociale; nel 553 d.C. entrò a far parte dell’esarcato bizantino di Ravenna. Carlomagno la fece capoluogo dell’omonima marca. Dopo il 1198 divenne dominio della Chiesa, mantenendo però la propria ...
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Bēt She‛an Cittadina di Israele nella valle del Giordano. Frequentata già durante il Calcolitico, fu fino al 1100 a.C. un’importante città nel sistema amministrativo egiziano di Canaan, posta a controllo [...] , Siria e Mesopotamia. Distrutta forse al tempo dell’invasione del faraone Shishak (924 a.C.), la città fu chiamata Scythopolis in età ellenistica. Capitale della Decapoli palestinese in età imperiale, rimase fiorente fino al periodo bizantino. ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] e Panfilia.
Luogo d’incontro e di scontro tra cultura ellenistica e culture dell’Oriente Anteriore, l’A. fu per l’Impero bizantino una riserva di denaro e uomini. Sotto il regime dei temi l’A. visse per 5 secoli: poté così resistere all’urto arabo ...
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Adrianopoli (od. Edirne)
Adrianopoli
(od. Edirne) Città della Turchia presso la riva del fiume Marizza, fondata dall’imperatore Adriano nel luogo in cui sorgeva la tracia Uscudama. Fiorente centro [...] e dei bulgari (7° sec.). Nel 1082 Alessio Comneno la aprì al commercio con i veneziani. Nella spartizione dell’impero bizantino seguita alla quarta crociata (1204), A. fu assegnata ai veneziani. Nel 14° secolo passò sotto il dominio turco degli ...
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Nell’antica Grecia, lega specialmente di carattere politico. Le e. ebbero particolare importanza dall’8° sec. al 6° nelle pòleis greche dell’Asia Minore e delle isole egee, dove la lotta politica era lotta [...] l’e. era una suddivisione della cittadinanza: anzi era necessario appartenere a una di esse per essere cittadini.
Nel Medioevo bizantino si chiamò e. un corpo di mercenari stranieri (comandato dall’ eteriarca), che dal 9° sec. in poi costituì la ...
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(o Scio, gr. Χίος) Isola della Grecia (904 km2 con 52.150 ab. nel 2006), nelle Sporadi Meridionali (Mare Egeo), prospiciente le coste occidentali della Turchia (da cui la separa il canale di C.). Amministrativamente [...] persiana. Fu ricchissima per i traffici, per lo squisito vino e per i pregiati manufatti. Durante il dominio bizantino, apertasi tra Genova e Venezia la lotta per la supremazia commerciale nel Levante, costituì un fondamentale obiettivo militare ...
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(o Gadames) Oasi e centro della Libia (7000 ab. circa), nel Fezzan occidentale, a 361 m s.l.m. nel punto di congiunzione dei confini libico, tunisino e algerino. Diviso in due nuclei, il maggiore abitato [...] Balbo del 21-20 a.C. ed è attestato un presidio romano per la prima metà del 3° sec. (Cydamus). Sotto il dominio bizantino, G. si convertì al cristianesimo, e fu sede di vescovato. Occupata dagli Arabi nel 667 d.C., entrò nell’orbita spirituale dell ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] intorno alla metà del sec. IX, fu la fondazione e la consacrazione della cattedrale (sec. XI) all'interno del nucleo urbano bizantino. A partire dal 1071 ca. Brindisi entra a far parte della contea di Conversano e, quindi, del gran ducato di Puglia ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.