Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] C. Gallone, A. Genina, A. Palermi, G. Alessandrini), le sole opere di un certo valore furono quelle di A. Blasetti e di M. Camerini, specializzatosi nella commedia leggera. Caratteristico lo stile dei telefoni bianchi (1936-43), così chiamato perché ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] come Acciaio (1933) di Walther Ruttmann, da una novella di L. Pirandello, e La contessa di Parma (1937) di Alessandro Blasetti. Nel 1935 aveva pubblicato 24 ore in uno studio cinematografico e uno dei suoi libri più celebri, America primo amore. Dopo ...
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Hinrich, Hans
Riccardo Martelli
Regista e attore cinematografico e teatrale tedesco, naturalizzato italiano, nato a Berlino il 27 novembre 1903 e morto ivi il 30 ottobre 1974. Esponente dell'avanguardia, [...] inquisitori (come in I miserabili e Il cavaliere misterioso, entrambi di Riccardo Freda, usciti nel 1948, e Fabiola di Alessandro Blasetti del 1949) o di ufficiali nazisti, come in Avanti a lui tremava tutta Roma di Carmine Gallone (1946) o Carrefour ...
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Schiaffino, Rosanna
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Genova il 25 novembre 1938. Perfettamente rispondente ai canoni di bellezza italiana degli anni Cinquanta e Sessanta, è stata per [...] , come L'avventuriero (1967) di Terence Young, al fianco di Anthony Quinn, e Simón Bolívar (1969) di Alessandro Blasetti, in cui è Consuelo Hernandez, la donna amata dal condottiero venezuelano (impersonato da Maximilian Schell). A metà degli anni ...
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ROSSELLINI, Roberto (App. II, 11, p. 752)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 3 giugno 1977. Nel trentennio che segue le sue invenzioni neorealistiche realizza una serie di film che, anche quando [...] a Roma nel 1974
Bibl.: Autori vari, Il neorealismo cinematografico italiano, Roma 1951; Cinema italiano oggi (a cura di A. Blasetti e G.L. Rondi), ivi 1952; M. Mida, R. Rossellini, Parma 1953; G.C. Castello, Il cinema neorealistico italiano, Torino ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 1933, n. 17-18, p. 35). Vennero poi Avanti c'è posto (1942) di M. Bonnard, Quattro passi fra le nuvole (1942) di A. Blasetti, I bambini ci guardano (1942-1943) e La porta del cielo (1944-1945) di V. De Sica, dove Zavattini è presente nei soggetti e ...
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Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] tipologia tutta italiana del film sexy 'travestito' da commedia di costume, magari con intenti di denuncia e di satira. Cominciò A. Blasetti con Europa di notte (1959) e poi con Io amo, tu ami… (1961), cui si aggiunsero il film collettivo Le italiane ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] resta tuttavia quella di un film del 1946 di stampo melodrammatico e di ambiente partigiano, Un giorno nella vita di A. Blasetti, cui contribuirono C. Zavattini e D. Fabbri. Nella regia vera e propria debuttò nel 1949 con Vento d'Africa e chiuse ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] . Dopo aver preso parte nel 1952 a Il processo di Frine, ultimo episodio di Altri tempi (Zibaldone n. 1) di Alessandro Blasetti, dove è una popolana che viene assolta dall'accusa di omicidio grazie alla sua bellezza e all'astuzia del suo avvocato ...
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Sensani, Gino Carlo
Marco Pistoia
Pittore, illustratore, scenografo teatrale e costumista teatrale e cinematografico, nato a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888 e morto a Roma il 14 dicembre [...] : per Camillo Mastrocinque ottocenteschi in L'orologio a cucù (1938), Don Pasquale (1940) e Fedora (1942); per Alessandro Blasetti seicenteschi in Un'avventura di Salvator Rosa (1939), medievali in La corona di ferro (1941), rinascimentali in La cena ...
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