Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] stati posti a contatto. Di 434 tentativi di fusione, solo 276 sono riusciti, e di questi 247 hanno generato morule o blastule. I 29 embrioni più promettenti sono stati trasferiti nell'utero di 13 pecore, ottenendo 8 agnelli, uno solo dei quali (Dolly ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] 'embriogenesi, le prime cellule che si differenziano sono quelle presenti sulla superficie dell'embrione allo stadio di blastula; in tutti gli embrioni, dalla drosofila all'uomo, queste cellule diventano cellule epiteliali polarizzate (fig. 4). Nella ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] 'embriogenesi, le prime cellule che si differenziano sono quelle presenti sulla superficie dell'embrione allo stadio di blastula; in tutti gli embrioni, dalla drosofila all'uomo, queste cellule diventano cellule epiteliali polarizzate (fig. 3). Nella ...
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NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] 2-2,8 a seconda che l'esperimento era stato eseguito a ore 11/2-41/2-6 dalla deposizione delle uova, cioè allo stadio di blastula (h. 11/2) o di gastrula (h. 41/2 e 6). Nello stesso senso parlano i risultati ottenuti dagli studiosi citati sui tessuti ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] morula da parte delle cellule degli strati più esterni permettono il rigonfiamento e la formazione di una sfera cava, la blastula, entro cui si organizzeranno le prime strutture embrionali vere e proprie. Questo è uno dei fenomeni più precoci dello ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] non sia richiesto per l'induzione neuronale negli amnioti (inclusi i mammiferi) iniziando questa allo stadio di blastula, prima della formazione dell'organizzatore. In generale, negli amnioti l'induzione neuronale appare come un processo più ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] : così trattando con raggi X o con radioemanazione. gli embrioni di Anfibî e di Uccelli nei varî stadî, dalla blastula alla gastrula o, rispettivamente, della linea primitiva o del prolungamento cefalico (G. Vernoni, 1910; P. Pasquini e G. Meldolesi ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] diagnosi preimpianto, che può essere effettuata in coppie ad alto rischio. Essa consiste nella rimozione di una cellula dalla blastula, ottenuta per concepimento in vitro, quando questa è allo stadio di 8 cellule; la cellula viene poi analizzata per ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] radiazioni ultraviolette. Una parte degli embrioni derivati dal trapianto di nuclei di cellule embrionali indeterminate (allo stadio di blastula o gastrula) era in grado di svilupparsi in adulti normali, a conferma che almeno alcune di queste cellule ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] Talvolta si possono osservare cromosomi e mitosi anormali. Dopo circa 24 ore accade che i nuclei dell'embrione (stadio di blastula avanzata) cominciano a formare nucleoli e a sintetizzare rRNA. I nuclei innestati fanno esattamente lo stesso: in essi ...
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blastula
blàstula s. f. [der. del gr. βλάστη o βλαστός «germe»]. – Stadio dello sviluppo embrionale dei metazoi, rappresentato, nelle uova a segmentazione oloblastica, da una piccola sfera cava limitata da una parete di cellule più o meno...
stereoblastula
stereoblàstula (o sterroblàstula) s. f. [comp. di stereo- (o rispettivam. del gr. στερρός «solido») e blastula]. – In embriologia, blastula solida, priva di blastocele, derivata dalla segmentazione totale dell’uovo.