Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] . È noto, per es., che s. Brigida (m. 1373) fece tradurre in svedese alcune vite di santi, mentre Carlo di Blois (m. 1364), il pio duca di Bretagna, era così interessato ad ascoltare la lettura delle storie dei santi che dimenticava persino di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] francese seicentesca e in particolare alle sperimentazioni di F. Mansart nella chiesa della Visitation (1633) e a Blois (1635), ma anche alla tradizione costruttiva del gotico-francese. La composizione piramidale delle forze, che dalla lanterna ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] , 1948, trad. it. p. 83, n. 31), ricordava la raffigurazione di queste sulle pareti della camera della contessa di Blois, mentre nella volta erano rappresentati i Pianeti e le costellazioni. Anche Giotto nel campanile di Firenze, nei rilievi eseguiti ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] aureae urbis Romae - già nei secc. 12° e 13° si ebbero dichiarazioni di ammirazione da parte di Enrico di Blois vescovo di Winchester (Giovanni di Salisbury, Historia Pontificalis, 40) e di Gregorius magister (Narracio de mirabilibus urbis Romae, 12 ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] in qualche caso possono essere identificati con precisione per quel che riguarda questo periodo. Il vescovo Enrico di Blois (1129-1171), per es., aveva inviato veteres statuas da Roma a Winchester (Giovanni di Salisbury, Historia Pontificalis), ma ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] et le Comté d'Asti. Catalogue de documents conservés à Asti, Milan et Turin, a cura degli Archives Departementales de Loir-et-Cher, Blois 1933.
Fonti edite. - Il 'Libro verde' della chiesa d'Asti a cura di G. Alessandria, in BSSS, XXV-XXVI, 1904-1907 ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] continentale. Di carattere residenziale e di aspetto ancor più lussuoso era il grande palazzo di Enrico di Blois a Winchester (Hampshire), mentre a Farnham (Surrey) e a Hereford (Herefordshire) sopravvivono le grandi sale delle residenze ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] il gruppo qualitativamente più significativo di questa produzione è certamente costituito dai due semidischi noti come s. di Enrico di Blois, vescovo di Winchester (1129-1171), che è raffigurato in una placca nell'atto di offrire un oggetto, forse un ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] vescovili come quella di Hereford, dotata di una grande sala lignea del 1160 ca., o quella che il vescovo Enrico di Blois (1129-1171), nipote di Enrico I e fratello di re Stefano, si fece costruire a Winchester, una splendida domus quasi palatium ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] basi storiche, per es. nel s. di Winchester, di provenienza inglese, datato al 1150 ca., commissionato dal vescovo Enrico di Blois (Londra, BL, Cott. Nero C.IV), nel quale sono rappresentate storie della Creazione e della Caduta, fino all'Unzione di ...
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