Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] come un rapporto fra il diritto da parte dei primi di comandare e il dovere da parte dei secondi di obbedire?" (v. Bobbio, 1981, p. 226). Le risposte fornite a questa domanda sono state molteplici, variando profondamente di epoca in epoca, ma senza ...
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scriptorium
Nel Medioevo, il locale dei monasteri nel quale era organizzata ed eseguita l’opera di trascrizione dei codici. Lo s. era di solito collocato nella biblioteca o attiguo a essa, vi era prescritto [...] eventuali miniature. Tra i più importanti s. si ricordano Vivarium (6° sec.), Montecassino (attivo fino al 15° sec.), Bobbio, Luxeuil, Reichenau, Fulda, S. Gallo. Gli s. svolsero un ruolo decisivo nella conservazione della cultura classica, perché i ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] dei Lincei (dal 1995); per lungo tempo diresse la Rivista internazionale di filosofia del diritto.
Assistente di N. Bobbio a Torino, dopo gli studi storico-filosofici sull'illuminismo e sul pensiero giuridico e politico del cristianesimo, nella ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] Princeton 1970.
H. Bull, The anarchical society, London 1977.
N. Matteucci, Sovranità, in Dizionario di politica, a cura di N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, Torino 1983, ad vocem.
A. Cassese, The international law in a divided world, Oxford 1986 ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] diritti e doveri, tra cui anche quello di pagare le tasse25. Il problema del futuro dei diritti era già stato intuito da Bobbio, auspicando «che la storia conduca al Regno dei diritti dell’uomo anziché al Regno del Grande Fratello»26.
Note
1 Per una ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] anche per integrità di costumi: così, su espressa richiesta del re, il 10 sett. 1781 fu eletto da Pio VI vescovo di Bobbio, pubblicato in concistoro il 17, e consacrato a Roma in S. Maria del Popolo il 23 dello stesso mese dal cardinale Gerdil, coll ...
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positivismo giuridico
Locuz. che comprende e denota un ampio e assai diversificato complesso di dottrine filosofiche e giuridiche, le quali sottolineano la natura ‘positiva’ del diritto, ossia il suo [...] , cui la volontà umana deve conformarsi. Nella caratterizzazione del p. g. rientrano – come messo in luce da Bobbio nei suoi ormai classici contributi sul tema (Il positivismo giuridico, 1961, 3a ed. 1996; Giusnaturalismo e positivismo giuridico ...
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Nobile famiglia piemontese, nota fin dal sec. 10º. I M., vassalli del vescovo di Asti, per difendersi contro i comuni di Cuneo e Mondovì, dovettero poi (1240) sottomettersi all'autorità comunale e subire [...] rami, si è distinta con prelati, uomini di studio, generali, come Carlo Giuseppe M. di Magliano (1645-1729), vescovo di Bobbio, lo storico Emanuele M. della Rocca (1835-1910), cultore della storia di Mondovì, e il generale Enrico M. della Rocca (v ...
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] anche a una febbrile raccolta di codici. Ottone II lo volle (983) abate del grande monastero di S. Colombano a Bobbio, nonostante l'opposizione dei vassalli del monastero e della gerarchia ecclesiastica. La morte di Ottone II lo persuase a ritornare ...
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Storico italiano (Vercelli 1909 - Torino 2003), magistrato (fino al 1963), poi prof. di storia del Risorgimento all'univ. di Torino (1966-79) e di Cagliari. Antifascista convinto, vicino al movimento di [...] e alla Giunta consultiva. Fu un importante punto di riferimento per i laici e i democratici torinesi, inseme a N. Bobbio e F. Venturi. Nel 1993 fu tra i promotori dell'associazione Movimento d'Azione giustizia e libertà insieme allo stesso Venturi ...
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bobbare
v. intr. [der. di bob] (io bòbbo, ecc.; aus. avere). – Nello sport del bob, eseguire, da parte dei componenti dell’equipaggio, movimenti ritmici e sincronici per imprimere maggiore velocità alla slitta e secondarne insieme la corsa.
bobbiese
bobbiése (anche bobbiènse o bobiènse) agg. e s. m. e f. – 1. Di Bobbio, centro in prov. di Piacenza celebre per l’antica abbazia benedettina (anche, nella sola forma bobbiese, di Bobbio Pellice, in prov. di Torino); abitante di Bobbio....