BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] Ripetuti sono i suoi soggiorni a Fossa Sejore (1950, '53, '54), a Porto Buso (1951), a BoccadiMagra (1952), alle Cinque Terre (1955, '57, '58). È del 1957 un lungo soggiorno ad Anversa.
I suoi dipinti tra il 1950 e la morte si possono raggruppare ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] coniugi Ruata, a Varigotti, vi restò pochi giorni spostandosi a BoccadiMagra, dove bruciò un estremo, rapido amore impossibile per una ragazza, Pierina (Romilda Bollati di Saint-Pierre, sorella di Giulio Bollati). Fatto ritorno a Torino in un afoso ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] con la quale erano nati i due figli Paolo e Salvatore – strinse amicizia con il fondatore della Società degli amici diBoccadiMagra, Vittorio Sereni, che ne dette un’icastica definizione («Pintori, bel nome per uno che fa il grafico con un senso ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] città ligure il corso magistrale e si iscrisse all’Istituto superiore di magistero di Genova, senza tuttavia conseguire la laurea. Insegnante elementare dal 1927 a BoccadiMagra, nel 1928 pubblicò ad Aulla, con il patrocinio del conterraneo Ettore ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] diMagra". A questa va aggiunta la lode che Dante indirizzò alla moglie del M., Alagia Fieschi (Purg., XIX, 142-145), messa dal poeta in bocca del fratello di questa Ottobono (papa Adriano V).
Tra la morte di Enrico VII (agosto 1313) e l'arrivo di ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] e l'alta Val diMagra. Nell'ottobre del 1259 il card. Ottobono acquistò dai signori di Carpena i diritti sul di Reims) e Brancaleone (non ricordato nel testamento) - e tre femmine: Alagia, sposa di Moroello Malaspina, che Dante, per bocca ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] aveva fondato l'ospizio marino diBocca d'Arno, in comune di Pisa, ospedale specializzato per la cura della tubercolosi chirurgica nei giovani, che diresse fino al 1950.
Collocato fuori ruolo nel 1949, morì a Castelnuovo diMagra (prov. La Spezia) il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] la magra soddisfazione di sfogare la sua acredine con il Gualteruzzi: "Intanto M. Ottaviano Cevena è stato bandito et la mia magra rethorica , ma l'un et l'altro di noi presupporle... Né mi lasciai uscir dibocca altra parola colerica che questa, che ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] lo scrittore è al servizio di Bernardo e poi di Angelo Dovizi in cerca di quei magri "beneficioli" che gli eruditi racconta favole bellissime e pigramente si ciba di ghiotte vivande; a lato del B. "un servitore in bocca gli metteva, / fatto a quell' ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] d'autori "de re civili" e gli mette sovente in bocca qualche solenne "sententia", acuto "iudicium", forbito "dictum" e magra consolazione di lamentare, in accorati appelli al re di Francia (allora accusata dalla pubblicistica imperiale di connivenza ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...