CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] dell'imperatore: all'età di quindici anni venne presentato a Bruxelles a Carlo V, tre anni più tardi divenne gentiluomo di bocca del sovrano e lo seguì nella sua campagna invernale in Provenza (1535-36). Nei quindici anni che seguirono divise il suo ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] Ancora giovanissimo, entrò come alfiere nel reggimento delle guardie e, l'11 marzo 1742, venne nominato secondo scudiere e gentiluomo di bocca del duca di Savoia, quindi, l'11 maggio 1750, primo scudiere e gentiluomo di camera. Dal 17 maggio 1750 al ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] Minturno.
Nel 1535 fu presentato a Carlo V, di ritorno da Tunisi, e ne ricevette il titolo di gentiluomo di bocca. In quello stesso anno cominciò il servizio attivo nell'esercito imperiale, prendendo parte nel corso di dodici anni, secondo quanto ...
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BIRAGO di Vische, Carlo Emanuele
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 16 ag. 1797, terzogenito del marchese Enrico, investito nel gennaio 1791 del feudo di Vische, e di Luigia figlia del conte Francesco [...] padre. Ufficiale dei granatieri dal 25 genn. 1816, due anni dopo, il 31 luglio 1818, fu nominato gentiluomo di bocca e successivamente, nel febbraio 1819, "effettivo". Carlo Alberto nel 1838 lo chiamò a ricoprire l'incarico di gentiluomo di camera ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] spagnola in Provenza, seguì l'imperatore in Ispagna e l'anno successivo, divenuto da gentiluomo di camera, gentiluomo di bocca, in Fiandra, ove era avvenuta la rivolta di Gand.
Sposatosi nel 1540 con Aurelia Caracciolo, figlia del marchese di ...
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CAPRA (de Capra), Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1530 e il 1542, probabilmente in Piemonte. Secondo la genealogia tracciata da A. Manno fu il sesto dei sette figli di Oliviero priore del [...] servitù del suo protomedico Marcantonio Capra" e quella dei suoi fratelli "Gio. Batta, Girolamo, Gio. Paulo gentiluomini di nostra bocca, e di Giuseppe nostro secrettario et di nostra canzelleria di Stato de' quali godiamo anche molto la servitù che ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] , ma determinò ugualmente una svolta nella sua vita. La sua partecipazione alla seduta della commissione legislativa che, per bocca di D. Cirillo e M. Pagano, aveva commemorato il padre Gaetano Filangieri, durante la prima Restaurazione fu giudicata ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] casa Savoia (2 ediz., Torino 1859).
Il saggio sembra ispirato dalla frase che egli scrive di aver ascoltato nel 1846 dalla bocca dello zio F. Confalonieri vicino, alla morte: "Amico mio, se noi da alcuno abbiamo da sperare salute, egli è dal Piemonte ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] che, oltre al D., egli ebbe almeno altri tre figli, tutti politicamente attivi nella scia di costui: Federico detto Bocca, morto nel 1269 a Villafranca, combattendo contro Ludovico di Sambonifacio e gli estrinseci veronesi; Guido, vescovo eletto di ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] (m 1,80), opportunamente studiate per assicurare la massima stabilità al tiro e al traino, sulla cui sala era imperniata la bocca da fuoco (calibro mm 86, peso kg 375; nell'ultimo modello era soppressa la vite di punteria sicché il servente puntava ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
boccata
s. f. [der. di bocca]. – Quantità di cibo o d’altro che si può prendere o tenere in bocca: dare una b. d’erba ai conigli; mandar fuori una b. di fumo; più com., una b. d’aria, quanta se ne prende respirando; iperb., andare a prendere...