Scrittore provenzale (Maillane, BocchedelRodano, 1830 - ivi 1914), premio Nobel per la letteratura nel 1904. Sull'esempio di J. Roumanille prese a verseggiare nel linguaggio nativo, con un poema di imitazione [...] tono semplice e scherzoso, Lou pouèmo dóu Rose ("Il poema delRodano", 1897). Pubblicò inoltre un dramma, La rèino Iano (" di rievocare la natura e le costumanze della Provenza, vivificandole del senso religioso di un legame che stringe l'uomo all' ...
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Commediografo, cineasta e scrittore francese (Aubagne, BocchedelRodano, 1895 - Parigi 1974). Tra i suoi lavori teatrali, oltre al dramma in versi Catulle (1922): Les marchands de gloire (1925, in collab. [...] ); Fabien (1956). Tra i film da lui realizzati, che specialmente all'inizio risentono di un'impostazione teatrale: Angèle (Prigioniera del peccato, 1934), Regain (La vita trionfa, 1937) e La femme du boulanger (1938), tratti da J. Giono; Les lettres ...
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Pseudonimo del poeta francese Pierre-Paul Roux (Saint-Henry, BocchedelRodano, 1861 - Brest 1940). Discepolo di Mallarmé, adepto dell'occultismo, si distinse tra i simbolisti per la tendenza all'eccesso [...] e alla magniloquenza. Si fece promotore del "magnificismo" o "ideorealismo" con il Manifeste du magnificisme (1895), nel quale sostenne il legame tra parola poetica e verbo divino. Autore di versi e prose poetiche (Golgotha, 1884; Les reposoirs de la ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
veleno
veléno (poet. venéno) s. m. [lat. venēnum, prob. affine a Venus «Venere», e quindi con il senso originario di «filtro amoroso»]. – 1. a. Sostanza di origine esogena che, introdotta per qualsiasi via, anche in dosi relativamente piccole,...