Villaggio del distretto di Gaya nel Bengala, sette miglia a sud della capitale. Il nome significa "Gaya dell'illuminazione".
Nel sec. VI a. C., Gotama Buddha, nelle foreste presso Gaya (BodhGaya), ebbe [...] sempre visitato il luogo. Fino nel Turkestan Orientale e a Pechino vi sono templi buddhisti somigliantissimi a quello di Bodh-Gaya. Il Mahabodhi di Pagan, in Birmania, ne è quasi una riproduzione.
Bibl.: O. Fischer, Die Kunst Indiens, Chinas und ...
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BODH-GAYA
R. Grousset
J. Auboyer
Situata nella regione di Calcutta (l'antica Magadha) B. è una delle località più venerate del buddismo: colà, infatti, il Buddha storico, Shākyamuni, ricevette il Risveglio [...] e la rotondità del modellato.
Bibl.: A. Cunningham, Mahābodhi or the Great Buddhist Temple under the Bodhi Tree at Buddha Gaya, Londra 1892; B. Barua, Gaya and Buddha Gaya, Calcutta 1934; A. K. Coomaraswamy, La sculpture de B. G., Parigi 1935.
(† R ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] per questo periodo. È invece nei rilievi che adornano i recinti dei grandi stūpa di Bhārhut, Sāñchī, Bodh-Gayā che si manifesta la grande arte figurativa indiana: schemi geometrici regolari e prospettive convenzionali costruiscono spazi vibranti e ...
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Nel pensiero religioso buddista, essere vivente destinato a conseguire la bodhi ("illuminazione"), cioè a divenire un Buddha. Gautama, il Buddha storico, fu un b. non solo nelle sue esistenze anteriori, [...] nell'ultima, sino al trentaquattresimo anno, quando divenne Buddha, raggiungendo la rivelazione sotto un albero di fico a Bodh-Gaya, luogo divenuto ben presto meta di pellegrinaggio. Nel buddismo i b. sono i saggi illuminati e compassionevoli che ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] dal tendere elementi mediante l'interposizione di puntoni formando quasi un traliccio curvo: così sono foggiati gl'ingressi della caitya a Bodh-Gaya, delle grotte di Karli del sec. II a. C.
Il legno doveva essere anche impiegato secondo un metodo di ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] il fatto che nel 1105 e nel 1298 architetti birmani collaborarono ai restauri del celebre tempio della Mahâbodhi a Bodh-Gaya. Anche qualche elemento cinese e musulmano è penetrato nell'arte birmana, come pure vi si scorgono influenze europee a ...
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Nipote di Candragupta, il fondatore del primo grande impero indiano, quello dei Maurya, che si formò intorno al regno di Magadha o Behār meridionale. A. salì al trono forse nel 272 a. C., succedendo al [...] parlano più estesamente della missione di Ceylan e del trapiantamento in questa isola di un ramo dell'albero di BodhGaya sotto cui il Buddha ebbe la chiaroveggenza. Le sculture dello stūpa di Sanci rappresentano probabilmente questo fatto e il ...
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La presenza vitale della dottrina del Buddha, in Asia e nel resto del mondo, è tutt'oggi imponente. Di fede buddhista è la grande maggioranza della popolazione in alcuni paesi dell'Asia sud-orientale, [...] decine di migliaia di Indiani si professano buddhisti, e s'incontrano ancora monaci indiani nei centri di BodhGayā, Sarnāth, ecc. Di recente, il duemilacinquecentesimo anniversario dell'illuminazione del Buddha (Buddha Jayantī) è stato solennemente ...
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. Tra gli altri monaci buddhisti di questo nome si segnala Buddhaghosa, nato, secondo la tradizione, a BodhGāyā verso il 390 d. C. Brahmano di nascita, fu convertito da Revata al buddhismo e inviato a [...] Ceylon, dove si perfezionò nella dommatica sotto la guida di Saṅghapāla, nel Gran convento di Anurādhapura. Scrisse in pāli la famosa "Via della santità" (visuddhimagga), che rispecchia le dottrine professate ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] invece abitavano lungo il Mahanadi.
L'età dei Śuṅga è l'età aurea dell'arte indiana (stūpa di Sanchi, di Bharhut, di BodhGaya e di Mathura).
Il dominio degli Sciti nell'India fu abbattuto dai Mālava (battaglia di Karōr, 57 a. C.). Sorse così per ...
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