CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] che lo costrinse ad un? andatura ricurva per il resto della vita.
Nel 1462 C. fu nominato vicario per le zone di Austria e di Boemia, e rimase in carica fino all'inizio del 1468 (e non 1463, come indica il Repertorium). L'attività di C. e degli altri ...
Leggi Tutto
GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] fuggì per arruolarsi nel reggimento d'Andlau, allora di guarnigione a Milano. La guerra dei Sette anni lo portò in Austria, Boemia, Slesia, Sassonia e, dal dicembre 1759, in Prussia come prigioniero di guerra. A Berlino, dove si fermò quasi un anno ...
Leggi Tutto
GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] la Svezia, il G. era tra i suoi emissari. Il 22 marzo 1643, nell'imminenza di un nuovo attacco dell'esercito svedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson, l'incarico di comandante fu di nuovo dato al G., che però non poté impedire l ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di gennaio, a Buda, dove il 13 maggio 1501 fu siglata la Lega antiturca tra Ladislao II Iagello, re d'Ungheria e di Boemia, l'I. per il papa e gli ambasciatori Giustiniani e Pisani per il doge Agostino Barbarigo. Il re di Polonia, avendo firmato una ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] è assai probabile che rimanesse ininterrottamente fino al 1368. In quell'anno, a causa della seconda discesa di Carlo IV di Boemia, nuovi turbamenti si preparavano per la vita di Pisa. Un incidente di cui rimase vittima il doge Giovanni dell'Agnello ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dopo questo ultimo scontro, per un anno si dedicò alla cura dei feriti italiani nei campi di concentramento di Austria e di Boemia. Tornò in Italia nel novembre 1918, e fu decorato con la croce di guerra.
Ripresa l'attività universitaria, il 16 ott ...
Leggi Tutto
ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] , portando con sé due brevi di Paolo V, datati 4 aprile 1619, diretti a Ferdinando re di Ungheria e di Boemia e al duca Massimiliano di Baviera, e una lettera del fratello Paolo Giordano, che intendeva rinnovare le relazioni intercorse tra il ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] e Chiesa. Le sue relazioni abbondano di fatti storici e di citazioni di documenti riguardanti la storia della Chiesa in Boemia e in Germania, il che li rende particolarmente interessanti. La sua scrupolosità e la sua precisione erano del resto note ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] Silvani) nel Teatro Novissimo del conte A. Spork, esibendosi poi sulle scene di Karlsbad e probabilmente di altri centri della Boemia. Nel 1725 fu di nuovo a Venezia: un anonimo resocontista dell'epoca (citato dal Giazotto) dà notizia, infatti, dell ...
Leggi Tutto
PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] IV, e la Curia papale in un altro rilevante affare della politica europea, cioè la consacrazione a imperatore di Venceslao di Boemia re dei Romani; e fu per trattare tale questione che nel gennaio 1378 egli comparve, nel seguito del re di Francia ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...