ALIPRANDI (Alliprandi, Alibrandi, Allebrandi, Alibrandini), Giovan Battista
Ettore Lo Gatto
Architetto e costruttore, nato secondo alcuni a Laino in Val d'Intelvi (Como) intorno al 1665, secondo J. [...] e diede il disegno (1715) per la "Colonna della peste". Il nome dell'A. è ricordato, nelle vecchie storie dell'architettura in Boemia al principio del sec. XVIII, come quello di uno dei più attivi costruttori, sebbene non si possa dire di lui che ...
Leggi Tutto
CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] e da Bona di Lussemburgo e Boemia, sorella dell'imperatore Carlo IV. Era da poco stata annessa al regno francese la regione del Delfinato, quando nel 1349 il futuro Giovanni II decise di rinunciare al titolo di delfino del Viennois in favore del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Troppau (o di Opava)
G. Schmidt
Miniatore conosciuto solo attraverso il monumentale colofone, di un'intera pagina, dell'Evangeliario dei duchi d'Austria (v. Asburgo), datato 1368 (Vienna, [...] tale testo, G. fu non solo calligrafo e miniatore ma anche canonico in Brno (Moravia) e parroco di Lanškroun (Boemia); egli potrebbe anche essere identificato con lo scriba e miniatore di nome Giovanni che Giovanni di Neumarkt, capo della cancelleria ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] dal giovane re Carlo VI detto il Folle (1380-1422) e da colei che divenne sua sposa, Isabella di Baviera (1385-1435). In Boemia, l'ascesa al trono di Venceslao IV (1378-1419) corrispose a una tendenza analoga, non dissimile da quella che si ebbe in ...
Leggi Tutto
BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] decadute. La sua fabbrica divenne famosa per la produzione di vetri soffiati e incisi e di cristalli intagliati "alla moda di Boemia s: ma, mentre nel paesi nordici si apprezzava la purezza della materia, dell'intaglio e della linea, il cristallo del ...
Leggi Tutto
Architetto (Lucca 1650 - ivi 1718). A Roma nel 1678, studiò con C. Fontana e fu promosso "lettore" di prospettiva all'accademia di S. Luca. Chiamato in Austria nel 1690, vi costruì due palazzi per i principi [...] il Settecento viennese) e la villa del conte di Kaunitz ad Austerlitz, ed eseguì progetti per edifici di vario genere in Boemia, Moravia, Prussia e Olanda, dove portò le tendenze romane della fine del Seicento, esercitandovi forte impulso. Fu a Roma ...
Leggi Tutto
BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] XVI, Praha 1881, p. 68; Z. Winter, Remeslnictvo a živnosti XVI. vĕku v Čechách (L'artigianato e i mestieri del Cinquecento in Boemia), Praha 1909, pp. 78, 138; V. Liva, Berní rula 3: Pražská mĕsta 1653 (Registri di contributi n. 3: le città di Praga ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] La Tène in Svizzera, l'oppidum gallico del Mont-Beuvray (Bibracte, capitale degli Edui) e la stazione di Stradovitz in Boemia. In Irlanda e in Gran Bretagna gli oggetti rinvenuti, isolati, riguardano tutti l'epoca dell'Impero romano.
Gli oggetti che ...
Leggi Tutto
BASILE (Basile), Gennaro (Ianuarius)
Jarmila Krcálová
Nato nel Regno di Napoli nel 1722, non abbiamo notizie della sua formazione artistica e della sua attività in patria. Nel 1755 operava nel castello [...] era pittore di corte dell'arcivescovo di Praga; quattro anni, dopo dipinse il ritratto dell'ultimo abate del monastero di Kladruby (Boemia occid.). Nell'ottavo decennio del Settecento si stabilì a Brno, dove morì il 22 luglio 1782. Probabile che il B ...
Leggi Tutto
BUCKELKERAMIK
Termine archeologico (ted. = ceramica a gobbi) entrato in uso nel linguaggio tecnico per designare un tipo di ceramica a impasto con vasi decorati in vario modo con protuberanze, bugne, [...] Eneolitica delle civiltà danubiane; ma si sviluppa soprattutto nell'Età del Bronzo e assume forme tipiche nelle culture della Boemia e regioni finitime (civiltà di Lausazia, ted. Lausitz). L'espansione della B. va dall'Europa centrale alle coste dell ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...