Pittore (Dolní Čermná, Boemia Settentr., 1899 - Praga 1942). Studiò all'Accademia di belle arti di Praga e soggiornò in Francia e in Italia; nel 1922 conobbe la pittrice Toyen con la quale aderì al gruppo [...] Devětsil e avviò una duratura collaborazione. A Parigi (1925-29), dopo una prima adesione al cubismo si accostò al surrealismo elaborandone una particolare variante (artificialismo) che, ponendo l'accento ...
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Artista ceco (Petrohrad, Boemia Occid., 1912 - Praga 1969); nel 1936 aprì a Praga un suo teatrino di marionette. Nel dopoguerra passò al film di disegni animati e poi al film di pupazzi, attingendo alle [...] tradizioni popolari locali e straniere, ispirandosi alla vita e all'arte ceca, riletta in una chiave ironica e fiabesca. Tra i molti film da lui ideati e diretti ricordiamo Špalíček ("L'anno ceco", 1948), ...
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Pittore ceco (Opočno, Boemia, 1871 - Puteaux 1957). Dal 1895 si stabilì a Parigi. Amico di J. Villon, parallelamente alle ricerche di V. Kandinskij, realizzò dal 1906 tele e acquerelli ispirati alle deformazioni [...] degli oggetti riflessi nell'acqua. Del 1910 sono le sue prime opere astratte, di impressionante esuberanza cromatica, da lui definite "art inobjectiv", con le quali cercava di raggiungere al di là delle ...
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Germanista (Asch, Boemia, 1870 - Heidelberg 1958); prof. a Friburgo in Brisgovia (1903), Francoforte sul Meno (1905), Heidelberg (1919), Colonia (1920) e di nuovo a Heidelberg (1920). I suoi studî riguardano [...] principalmente le fiabe e le saghe nordiche, e l'epica cortigiana del 12º-13º secolo. Oltre a varie edizioni di testi (Merlin und Seifrid de Ardemont, 1902; Meier Helmbrecht, 1902; Die Kinder- und Hausmärchen ...
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Storico (Lobositz, Boemia, 1868 - Vienna 1953); prof. all'univ. di Vienna dal 1898 al 1936. Si è occupato prevalentemente di storia economica altomedievale (Die Wirtschaftsentwicklung der Karolingerzeit, [...] 2 voll., 1912-13; Wirtschaftliche und soziale Grundlagen der europäischen Kulturentwicklung aus der Zeit von Cäsar bis auf Karl den Grossen, 2 voll., 1918-20) e di storia economica universale (Natural- ...
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Musicista boemo (Nelahozeves, Boemia, 1841 - Praga 1904). Studiò a Praga. Dopo lavori ancora immaturi, si rivelò con un Inno per coro e orchestra (1873) e con uno Stabat (1877). La borsa di studio procuratagli [...] pianoforte con orchestra, serenate, notturni, ecc., per diversi complessi strumentali, e molta musica da camera e pianistica. Dopo B. Smetana, D. è considerato il maggiore compositore boemo; la sua ricca musicalità è nutrita della tradizione popolare ...
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Pittore boemo (Litoměřice, Boemia, 1877 - Wernstein am Inn, Austria Superiore, 1959), tra i più interessanti illustratori moderni. Frequentò l'accademia di Monaco ma si formò guardando soprattutto l'opera [...] grafica di O. Redon, J. Ensor, E. Munch, M. Klinger, Goya. Nel 1902 espose per la prima volta a Berlino i suoi disegni, caratterizzati da tematiche raccapriccianti (Suicidio, La grande testa, Autocontemplazione, ...
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Scrittore austriaco (Dušnik, Boemia, 1821 - Vienna 1872). Votatosi assai presto agli ideali di libertà, lasciò una prima volta l'Austria nel 1844, per pubblicare a Lipsia le sue poesie di tendenza Kelch [...] und Schwert (1845). Pubblicata la raccolta Neuere Geschichte (1847) e tornato a Vienna, fu tenuto per alcuni mesi prigioniero, finché, liberato in seguito agli eventi del marzo 1848, guidò a Praga il movimento ...
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Scultore (Holzschitz, Boemia, 1708 - Memmelsdorf, Bamberga, 1777), ebbe modo di conoscere le ultime opere di M. Braun, la cui arte fantasiosa, espressiva e piena di vivido naturalismo fu essenziale per [...] la sua formazione. Giunto a Würzburg nel 1736, gli fu affidata parte della decorazione della residenza del principe. Apprezzato per il suo spirito acuto, per il suo amore del grottesco e del paradosso, ...
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Statista austriaco (Gross-Skal, Boemia, 1854 - Vienna 1912); entrato nella diplomazia nel 1877, fu ambasciatore a Pietroburgo dal 1899 al 1906, quando fu nominato ministro degli Esteri. Il suo avvento [...] al potere segnò l'inizio di una politica attiva nel SE dell'Europa (convenzione con la Turchia per la ferrovia Uvac-Mitrovica). Sicuro di aver ottenuto l'acquiescenza del ministro russo A.P. Izvol´skij ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...