BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] cui influenze sulla pittura veneta da Verona a Padova, da Turone ad Altichiero, e su quella stessa d'Oltralpe dall'Austria alla Boemia furono amplissime.
Bibl.: Una buona bibl. sul B. si trova in L. Coletti, L'arte di Tomaso da Modena (Bologna 1932 ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] E. Jarry, Les origines de la domination française à Gênes, Paris 1896, pp. 288, 302; F. Novati, Il viaggio del Decembri in Boemia e la vera data dell'ambasceria viscontea a Venceslao, in Arch. stor. lombardo s. 4, X (1908), pp. 209, 214; F. Cognasso ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] valide, tutte le ordinazioni sacerdotali conferite nel passato in modo non canonico provocò l'aperta rivolta di tutto il clero parrocchiale boemo al punto che si attentò alla sua vita. Sembra però che egli riuscisse a far valere il suo punto di vista ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1383 Urbano VI scrisse al re Venceslao, annunciando la venuta del D., e il 17 giugno spedì un'ulteriore lettera al re di Boemia, protestando contro la presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per la ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] 1547,la giurisdizione, rimasta vacante di Villesse e, a metà del Cinquecento, capitano di Gorizia e quindi si trasferisce in Boemia acquistando la signoria di Deutschlrod e in Moravia quella di Wastiz, morendo nel 1586;suo figlio di primo letto, il ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] dell’Ordine, a far parte del gruppo dei dodici cappuccini guidati da Lorenzo da Brindisi scelti per la missione in Boemia caldeggiata dall’arcidiocesi di Praga. Già il 4 settembre 1575 l’arcivescovo Antonio Brus von Müglitz aveva chiesto al cardinale ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] finalmente tornarvi senza più dover sottostare alle insincere pacificazioni coi Rossi imposte a suo tempo dal legato papale e da Giovanni re di Boemia. Il C. fece il suo ingresso in città l'11 luglio 1335 e dopo un po' di tempo andò ad abitare nella ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] alla diocesi di Ostia, come legato a latere (bolle del 1 e del 2 giugno 1403) in Ungheria, Polonia, Boemia, Valacchia, Bulgaria, Dalmazia, Croazia, Bosnia e Slovenia, tentò di consolidare in quelle regioni l'autorità di Ladislao (contro Sigismondo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] si trovava a Milano insieme con i cardinali Sforza e Sanseverino.
Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio fra Ladislao di Boemia e Beatrice d'Aragona, è possibile che l'E. sia andato in Ungheria per riaccompagnare la zia prima a Ferrara ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] seconda "ruga".
All'indomani della "libertà", che Lucca ottenne l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV di Boemia, ricomparve nella città natale inserendosi attivamente nella vita politica della Repubblica. Anziano per la prima volta nel bimestre ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...