Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] ; H. si appellò al concilio e fu scomunicato da Pio II. In tale occasione pubblicò diversi scritti polemici contro il primato del papa. Poi (dal 1466) prestò la sua assistenza al re di Boemia Giorgio di Poděbrady, venuto a conflitto con il pontefice. ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] del sec. XIV, in Bollett. d. Soc. Pavese di storia patria, VIII (1908), pp. 265 ss.; Id., La signoria di Giovanni di Boemia a Bergamo e lo statuto del 1331, in Bollett. d. Civica Biblioteca di Bergamo, XX (1926), pp. 43 ss.; articoli di F. Colleoni ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] ). Nel 1741 i Franco-Bavaresi invasero la Bassa Austria, ma non puntarono su Vienna, bensì da St. Pölten si diressero a nord, in Boemia, dove Carlo Alberto fu coronato re il 19 dicembre 1741. Il 24 gennaio e il 12 febbraio 1742 egli fu anche eletto e ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] di monarchie elettive (basti pensare al Regno di Polonia o al Sacro romano impero dopo la riforma operata da Carlo IV di Boemia o allo stesso papato) e di repubbliche su base ereditaria (basti pensare, oggi, ai casi della Siria o della Corea del Nord ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a papa P., che fino a quel momento aveva trattenuto. Giunta a Roma il 10 marzo 1462, l'ambasciata di obbedienza del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti nei rapporti fra Podiebrad e la Santa Sede. All'atto del ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] . Cirillo e Metodio svolgono opera tra i Moravi, che Roma riesce a tener stretti a sé, e la Germania e gli Slavi di Boemia inviano i primi missionarî ai Magiari il cui re Stefano II riceve, nel 1001, il diadema benedetto da Silvestro II. Anche Miesco ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] XIII secolo. L’accordo tra il papa e il re di Boemia aveva sancito un cambio di orientamento della legazione di Poggetto che .
Non appena però l’accordo tra il papa e il re di Boemia fu noto in Italia, guelfi e ghibellini si riunirono in una lega ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la Carinzia, a Wiener Neustadt. Qui G. si incontrò una prima volta con Federico III e con Ladislao erede designato al trono di Boemia e Ungheria. Stando a Niccolò da Fara, solo quando G. si diresse alla volta di Vienna egli informò i suoi compagni di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 1383 Urbano VI scrisse al re Venceslao, annunciando la venuta del D., e il 17 giugno spedì un'ulteriore lettera al re di Boemia, protestando contro la presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per la ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Stuchs (1499-1502) e Florjan Ungler che pubblicn̄ dal 1510 opere in lingua polacca, fra cui Historya Trojanska, tutte perdute.
10. Boemia. - In Boemia si stampò a Plzeň, a Praga, a Winterberg e a Kutná Hora.
Per Plzeň ci fu una lunga polemica se la ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...