GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] la notizia di essere stato eletto doge. Le trattative proseguirono e quando, per iniziativa dell'imperatore eletto Carlo IV re di Boemia, fu conclusa una tregua di quattro mesi fra i Visconti, i Veneziani e gli alleati, a decorrere dall'8 genn. 1355 ...
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CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] di riferire gli incontri e gli umori intercorrenti fra l'imperatore e Mattia Corvino, allora in lotta con il re di Boemia, e coltivava anche relazioni con il re di Ungheria, che sollecitava per ottenere prese di posizione contro Venezia. Il 9 maggio ...
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GABRIEL, Angelo
Michela Dal Borgo
Nacque, probabilmente a Venezia, intorno al 1470 dal matrimonio del patrizio Silvestro con Agnese Pesaro, celebrato nel 1465. Ebbe un solo fratello, Cristoforo, con [...] il suo viaggio da Crema a Venezia, nel luglio 1502, mentre si recava, sposa promessa, da Ladislao, re di Ungheria e di Boemia, ed è riportato il discorso che lo stesso G. pronunciò in onore della regina a nome del Senato veneziano. Scrisse ancora l ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] a Melfi presso la corte di Federico, dove funse da testimone alla conferma imperiale della successione al trono di Boemia e alla concessione di un beneficio all'arcivescovo di Brema. In quell'occasione egli prese anche parte alla stesura della ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] del fratello e lo scoramento per la sterilità della lotta lo indussero a chiedere di poter ritornare in Fiandra.
Lasciata la Boemia poco prima che vi scoppiassero i disordini che diedero inizio alla guerra dei Trent'anni, si ritirò nel suo castello ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] lo raggiunse alla bocca mentre combatteva tra i Bergolini, durante il tumulto sollevato contro l'imperatore Carlo IV di Boemia alla notizia che voleva liberare Luccadalla dominazione di Pisa.
Fonti e Bibl.: R. Roncioni, Delle famiglie Pisane, a cura ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] : la Chiesa luterana si affermò soprattutto in Germania e nei paesi scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente più avanzati, come i Paesi Bassi, dove la ricca ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] convocato a Roma i due pretendenti alla corona ungherese, i diritti di Caroberto d'Angiò contro Venceslao, figlio del re di Boemia.
In un altra circostanza molto più importante per le sorti del Regno B. perorò davanti alla Curia, e cioè nel 130g ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di U. e di casa Barberini o con i grandi successi raggiunti dalla Chiesa negli anni Venti e Trenta in Boemia e Moravia in conseguenza della forzata ricattolicizzazione della popolazione, imposta da un re-imperatore fedelmente cattolico. Pure inutile ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] presule fosse uomo di fiducia di Enrico III, che avesse partecipato alla campagna del 1041 contro Vratislao duca di Boemia, e che stesse allora collaborando attivamente alla preparazione della campagna contro il re d'Ungheria Pietro.
Il documento in ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...