CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] e' suoi seguaci... e mandati a Lucca e alcuno giustiziato".
Il C. servì invece con fedeltà Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia (cui i Lucchesi offrirono la città nell'anno 1331): egli rimase al di fuori di un tentativo di colpo di mano che venne ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] . Marco, così come l'assicurazione della neutralità da parte di Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani e di Boemia, era pregiudizialmente necessaria alle potenze aderenti alla lega antiviscontea - i cui capitoli erano stati resi di pubblica ragione ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] condurre un contingente di 1300 cavalieri appartenenti all'esercito di Giovanni del Lussemburgo, re di Boemia. Nell'agosto del 1335 le truppe boeme avviarono le operazioni contro Arezzo, governata dalla fazione ghibellina dei Tarlati; la guerra che ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] , una descrizione della morfologia interna ed esterna di questi organismi diffusi in Europa da Danzica a Karlstein (in Boemia) e Tübingen, in Francia e Dalmazia, in cui annotava anche i risultati delle ricerche sul periodo riproduttivo. Questo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dopo gli toccò però un'altra ambasceria: il 14 genn. 1500 accettò "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria, insieme con il collega Vettor Soranzo.
La Repubblica si trovava in guerra con il Turco (1499-1503), e ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] dallo Scaligero, spinse il C. a recarsi a chiedere aiuti, ma senza alcun risultato, al duca di Carinzia, divenuto re di Boemia. Nel novembre praticamente tutto il contado padovano era nelle mani di Nicolò e della parte bandita. Passato l'inverno, la ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] 29 marzo 1363 era ad Avignone, da dove iniziò con il re un lungo viaggio che lo portò in Germania e poi in Boemia. Il 5 agosto era a Bruges testimone dell'atto con cui Pietro I nominava suoi procuratori Federico e Fantino Corner al fine di reperire ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] per tutto il 1324, si affiancò, l'anno successivo, il trattato tra il re di Francia Carlo IV e il re di Boemia, Giovanni, con cui al refrancese veniva offerto il territorio di Arles in cambio dei suo sostegno alla candidatura di Giovanni al titolo ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] . Forse presente alle trattative per l'acquisto dei diplomi imperiali da parte di Gian Galeazzo, il M. ottenne da Venceslao di Boemia un privilegio che lo esentava dal pagamento di dazi e pedaggi in tutto il territorio dell'Impero (27 dic. 1397).
Il ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] riabilitazione completa veniva solo nel 1408, e il B. otteneva in quell'anno anche una condotta di cento cavalli in Boemia. L'anno successivo (1º luglio 1409) otteneva l'incarico della liquidazione dei beni di Gabriele Maria Visconti, che era stato ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...