METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] germaniche del Sacro romano impero, che arrivò a includere anche l'Austria e la Boemia, il pollice (zoll) variava da cm 2,4 a cm 3, il influenza germanica sulle popolazioni slave occidentali, come i Boemi.In Danimarca l'auna (aln) era abitualmente ...
Leggi Tutto
BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] al 1305 il fonditore Jean le Brabançon viene chiamato a Praga per eseguire la tomba di re Venceslao di Boemia (Destrée, 1894, p. 40); successivamente Jacques de Gérinnes, originario probabilmente di Dinant, crea in questo ambito capolavori quali la ...
Leggi Tutto
CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] connessione con le bastides (per es. Moravské Třebová, del 1260, in Moravia e České Budĕjovice, del 1265, in Boemia), nella dimensione degli spazi di mercato queste c. nuove costituiscono modelli autenticamente innovativi. La piazza raggiunge non di ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] da pali infissi nel sedimento delle rive dei laghi, di Aichbühl nella Germania meridionale, alle case con abside della Boemia e della Moravia, infine alle costruzioni con cinque ambienti e pavimento in argilla su file di tronchi che si trovano ...
Leggi Tutto
CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] 'epoca di Federico II, nell'area settentrionale dell'Impero, si incontrano nelle Pfalzen di Norimberga (Franconia) ed Eger (Boemia). In entrambi i luoghi sotto Federico Barbarossa sono state realizzate importanti opere architettoniche, di cui sono ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di grande rilievo (lo si è attribuito talora anche a Nicolas Würmser di Strasburgo, attivo nel castello di Karlštejn in Boemia); pure del medesimo periodo, ma questa volta dipinta su tavola da cavalletto, è la Crocifissione del Mus. d'Unterlinden di ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] sei (Age of Chivalry, 1987, nrr. 708-709), scolpite con acuto realismo. Nel 1395, morta da un anno la consorte Anna di Boemia, il re decise di far costruire un monumento funebre per la regina e per sé nell'abbazia di Westminster, ispirandosi a quello ...
Leggi Tutto
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] più celebri espressero personalità di rilievo (tra cui T. Fiorilli detto Scaramuccia) ed ebbero discepoli in Francia, Austria, Boemia, Polonia, Russia. È con i comici dell’arte che nasce in Europa l’organizzazione, di tipo professionistico, del ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Berlino, per opera dello Schinkel, come nella Prussia Orientale prevale uno stile classicheggiante.
Similmente accade per le ville in Boemia, Slesia e Polonia; in quest'ultima se Baranów (sec. XVI) ha ancora aspetto di castello, le ville monumentali ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] ancora poco studiato e che ebbe certamente respiro europeo, fu il miniatore principale del messale di Clemente VII, di probabile origine boema, cui si è già accennato; più radi e meno significativi sono le tavole e gli affreschi che spettano a questo ...
Leggi Tutto
boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...