ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] conclusione della pace tra la Chiesa ed i Visconti, stipulata il 13 marzo 1364. Nel 1369 ottenne da Carlo IV di Boemia la liberazione di Marco di Pier Saccone e di Lodovico di Lealetto di Pietramala, i quali erano stati imprigionati nelle Stinche dai ...
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BIANCO, Giovanni Battista
Harry Kühnel
Vera Nanková
Dagli atti del monastero di S. Floriano, presso Enna, risulta che questo scultore sarebbe nato a Campione intorno all'anno 1660. Non sappiamo quando [...] , gli ornamenti dello scalone e sei capitelli della facciata orientale.
Un PietroAntonioBianco è ricordato come costruttore a Litoměřice (Boemia) negli anni 1674-75, e operoso probabilmente nel 1685 nella chiesa domenicana di S. Michele. Nel 1695 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] giudiziaria, onde stabilire le cure più adeguate al malato. F. fu tenuto a battesimo da Ferdinando d'Asburgo, re di Boemia e di Ungheria e futuro imperatore, da cui prese il nome.
F. trascorse gran parte dell'infanzia nelle ville medicee suburbane ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , era certo il più affidabile tra gli aspiranti alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 il pontefice aveva fatto in proposito conoscere ai grandi elettori il suo pensiero ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] , questa ibrida collusione di antichi nemici era dovuta alla necessità di scacciare dall'Italia l'ormai pericoloso ed indesiderabile Giovanni di Boemia.
Sceso in lizza, il B. fu di valido aiuto, con i suoi armati, a Luchino Visconti (zio di Azzone e ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] II Gonzaga.
Da giovane, il G. si recò in Germania per prendere parte alla guerra scoppiata nell'Impero con la rivolta della Boemia nel 1618. Sembra che sia entrato dapprima nell'esercito della Lega cattolica, dato che di lui si hanno notizie per la ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] del 1720). Si veda, per il periodo di Praga: A. Podlaha, Posvátná místa království českého (Luoghi sacri del regno di Boemia), VII, Praha 1913, p. 171; Id., Materiálie ke slovníku umělců a uměleckìch řemeslníků v Čechách (Materiali per un dizionario ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] carattere pubblico e che avevano in Lucca larga diffusione.
Fu proprio il C., insieme al Sercambi, a consegnare a Carlo IV di Boemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore. L'imperatore, risalito da Roma ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] era rimasto al fianco del Paleologo. Nel 1424, con Novello Caimmi, fu inviato presso il re dei Romani e di Boemia, Sigismondo del Lussemburgo, per attestargli i sentimenti di devozione e di fedeltà del Visconti; vi tornò nuovamente nel 1425, sempre ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] e una lettera di raccomandazione di un ufficiale al servizio del principe Eugenio di Savoia, si recò in Austria, Germania, Ungheria, Boemia e Polonia, entrando così in contatto con alcune tra le più prestigiose accademie musicali del tempo. Non è da ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...