DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] del 1848 combattendo a Curtatone. Fatto prigioniero, fu tradotto a Theresienstadt (Terezin in Boemia). Liberato, entrò nella milizia toscana e, nel 1849, partecipò alla difesa di Livorno, Dedicatosi alla musica, completò poi gli studi con C. Galeffi ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] alle genti del legato sotto le mura Argenta e posero l'assedio a quest'ultima. A metà agosto il principe Carlo di Boemia lasciò l'Italia; a settembre si ebbe la rivolta delle città di Romagna, che si sottrassero al governo di Bertrando del Poggetto ...
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ALBERTI, Duccio
Armando Sapori
Figlio di Lapo di lacopo, fu socio della compagnia "Alberto di lacopo del Giudice e compagni". Fu console di Calimala nel 1328 e nel 1330 e della Zecca per l'arte di Calimala [...] nel 1329 e nel 1334. Nel 1331 fu sindaco per la lega di Toscana contro Giovanni di Boemia. Fu priore dal 15 febbr. al 14 apr. 1333; nello stesso anno fu ambasciatore a S. Miniato al Tedesco; nel 1334 ufficiale della Moneta (come tale aveva usato per ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] di Märisch-Weisskirchen, conseguendo il grado di sottotenente nell'esercito austriaco. Partecipò alla guerra del 1866 combattendo in Boemia nelle file del 7º reggimento d'artiglieria; quindi, in seguito alla cessione all'Italia del Veneto, lasciò l' ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] dal secolo XIII aveva mantenuto stretti rapporti con la Corona ungherese: in particolare nel 1493 Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria e figlio di Casimiro IV di Polonia, aveva designato il dotrienicano Vincenzo De Andreis (1441-1523/24 ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Ferdinando I dei Medici come maestro di camera, istruttore di scherma e generale della artiglieria. Uno zio, Silvio, combatté in Boemia, perdendovi la vita nel 1634. L’altro zio, Ascanio, fu arcivescovo di Siena dal 1621 al 1671, segretario del ...
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ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] Zriny. L'A., a cui Ferdinando I aveva conferito nel 1563 la baronia ungherese e nel 1564 l'incolato di Boemia, fu dai contemporanei stimato quale influente consigliere dell'imperatore e detto dal Lazio "patemae eruditionis ac omnis generis virtutum ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] sarebbe stata) troppo numerosa; era antica bensì e dotata a sufficienza: sin dal 1331, infatti, aveva ottenuto dal re di Boemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e Zelarino. Tuttavia fu il padre Nicolò a consolidare ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] rapporti commerciali con molte città italiane, in Germania, Boemia e Ungheria; a Vienna possedevano una succursale stabile. Nel . Il G. seguì l'armata che in agosto mosse dalla Boemia e, attraverso l'Alto Palatinato e la Franconia, giunse in ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] . Nel 1402 (Archivio Gonzaga, b. 439) il C. fu inviato una prima volta a Praga, dove alla corte del re di Boemia Sigismondo si trovava anche il fratello, l'imperatore Venceslao IV, probabilmente per ottenere per Francesco da quest'ultimo il titolo di ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...