eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] traversato in centri dispersi il primo millennio cristiano, e ora rifiorivano in Occidente. Notevoli, in Oriente, i pauliciani e bogomili. I patari, risurrezione di cenacoli catari, Pietro di Bruys, Enrico di Tolosa, Éon de l'Étoile in Francia ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] creduto di aver estirpato una volta per sempre, riemerse in forme trasfigurate un po' dappertutto nell'Europa medievale. I bogomili, i catari, gli hussiti, come più tardi gli anabattisti e tanti altri movimenti ereticali - tutti, sia pure in varia ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] eresie successive. È significativo […] che il papa Silvestro abbia in Occidente il posto e la funzione che i Bogomili attribuivano a Giovanni Crisostomo».
74 Moneta da Cremona, Adversus catharos, cit., pp. 397-401; G. Gonnet, Enchiridion fontium ...
Leggi Tutto
bogomili
s. m. pl. [dall’ant. bulgaro bogumil «caro a Dio»]. – Setta cristiana medievale, diffusasi in Tracia all’inizio del sec. 9° e propagatasi poi in tutta la penisola balcanica. Di tendenza dualistica, ritenevano che lo spirituale ed...